Mussari, un appello all`uguaglianza

Un detto che sa un po` di retorica è che `la legge è uguale per tutti`. Ma si sa che almeno sul piano formale siamo tutti tenuti a crederci o a sperarci. Tanto più se si sta parlando di vigilanza sui mercati, un argomento che coinvolge una platea molto ampia di attori e che vede moltissimi interessi in gioco: ``L`importante e` che il set di applicazione delle regole sia uguale, se cominciamo a distinguere le asticelle non si risponde piu` a criteri oggettivi, ma politici``, e questo sarebbe questo di difficile comprensione da parte dei mercati.

`` Stiamo insieme, o creiamo un modo di stare insieme in cui le differenze determinano vantaggi competitivie ineguali?``. Il presidente dell`Abi Giuseppe Mussari, nell`ambito di una audizione alla Commissione Finanze della Camera dei deputati sulla Vigilanza Ue, spiega che ``il piano di gioco deve essere uguale per tutti in chiave applicativa``. Mussari ha detto che ``la Bce guarda con favore il modello statunitense, il nostro giudizio - ha osservato - non puo` che essere positivo``. Quanto a Bsilea 3, ``Una parte del mondo ha deciso di non applicarla - ha detto Mussari - e non ha presentato una data precisa per l`applicazione. La prassi ha dimostrato che una normativa come Basilea non riduce le differenze. Questo e` un tema particolarmente dedicato``.

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