Morning market focus del 22 marzo

Partenza in ribasso per la Borsa di Milano con gli investitori che temono un rallentamento dell’economia cinese. L’indice Pmi del Paese asiatico, calcolato da Hsbc, a marzo ha mostrato una discesa a 48,1 punti da 49,6 punti, toccando il livello più basso dallo scorso novembre.

Il presidente della Bce, Mario Draghi, in un’intervista alla Bild ha provato a infondere ottimismo dichiarando che il peggio è passato e la fiducia degli investitori sta tornando. Draghi ha poi difeso la decisione della Bce di aiutare
il comparto bancario europeo attraverso due maxi iniezioni di liquidità. In questo quadro a Piazza Affari l’indice Ftse Mib cede lo 0,50% a 16.640 punti, mentre il Ftse All Share arretra dello 0,45% a quota 17.680.

Market mover

Giornata ricca di appuntamento macroeconomici sul fronte europeo con la pubblicazione delle letture preliminari di marzo degli indici Pmi composite, manifatturiero e servizi. Secondo il consensus degli analisti il mese in corso dovrebbe mostrare un lieve progresso di tutti gli indici. I primi due dovrebbero attestarsi a 49,6 e 49,5 punti dai 49,3 e 49 punti di febbraio, il Pmi servizi dovrebbe invece salire dai 48,8 punti del mese scorso ai 49,2 punti di marzo. Da segnalare come gli indicatori confermerebbero le aspettative di rallentamento dell’economia dell’Eurozona da parte dei direttori degli acquisti per i prossimi mesi. Letture sopra i 50 punti segnano infatti aspettative di espansione economica, sotto di contrazione.

Ora    Paese Dato                                                      Atteso
10:00 EUR    PMI Composite, marzo                        49,6
10:00 EUR    PMI Manifatturiero, marzo                   49,5
10:00 EUR    PMI Servizi, marzo                              49,2
11:00 EUR    Nuovi ordini industriali, gennaio,         a/a -3%
16:00 EUR    Fiducia consumatori, marzo               -19,9

A cura di Cmc Markets

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