MILANO. SI DIPLOMANO I NUOVI TALENTI DELL’AUDIOVISIVO E DELLA NARRATIVA

MILANO. SI DIPLOMANO I NUOVI TALENTI  DELL’AUDIOVISIVO E DELLA NARRATIVA
ARMANDO FUMAGALLI

Milano, 25 novembre 2021. Di Andrea Grandi (Mongini Comunicazione)

Consegna dei diplomi del Master in International Screenwriting and Production 2020-2021, sempre più fucina di autori, sceneggiatori, scrittori e produttori di successo.

Da gennaio 2022 apertura iscrizioni al nuovo anno accademico.

Sabato 27 novembre 2021 alle ore 11.30, presso l’Aula Magna della sede di Largo Gemelli dell’Università Cattolica di Milano, si conclude con la cerimonia di consegna dei diplomi l’undicesima edizione del Master in International Screenwriting and Production – MISP, coordinato dal professor Armando Fumagalli, sempre più fucina anche internazionale di talenti nella fiction, nel cinema e nella narrativa.

43 allievi, provenienti dall’Italia e da 7 altri Paesi di tre continenti (Stati Uniti, Libano, Cina, Giappone, Austria, Bulgaria, Svizzera), che, dopo un anno di percorso didattico e pratico, sono già lanciati nel mercato dell’entertainment e dell’audiovisivo: molti infatti sono impegnati in stage presso realtà come Eliseo, Mediaset, Rai Cinema, Wild Bunch, mentre altri hanno già firmato contratti con società importanti come DeAKids, Lux Vide, Netflix, Maremosso, QMI, Dugong.

Blanca, Fino all’ultimo battito, Un passo dal cielo, Don Matteo, Gomorra, DOC – Nelle tue mani, Medici, Petra, Me contro te, Padrenostro, Penny on MARS, Leonardo, Summertime, Che Dio ci aiuti, Distretto di polizia, Elisa di Rivombrosa, Anna Karenina: questi solo una piccola parte dei prodotti audiovisivi di enorme successo che negli ultimi anni hanno visto il coinvolgimento di tanti ex allievi del Master in veste di story editor, sceneggiatori, produttori creativi.

Non solo: il Master in International Screenwriting and Production – MISP in 20 anni d’attività ha sfornato anche autori di fumetti, scrittori, autori televisivi, documentaristi che hanno ottenuto importanti riconoscimenti, anche internazionali. Il Master, a cadenza biennale e inserito nell’offerta dell’Alta Scuola in Media Comunicazione e Spettacolo (Almed) dell’Università Cattolica di Milano, dall’edizione 2016/2017 si svolge interamente in inglese, attirando sempre più l’interesse di allievi da tutto il mondo. A gennaio si apriranno le iscrizioni alla prossima edizione, che inizierà a settembre 2022.

La grande richiesta di nuove storie da raccontare da parte dell’industria dell’entertainment è negli ultimi anni in costante e rapida crescita – afferma il direttore del MISP, prof. Armando Fumagalli, curatore in questi mesi di una importante e completa Storia delle serie Tv (Dino Audino Editore).

La produzione di serie TV e l’espansione degli investimenti delle nuove piattaforme, in particolare, è aumentato esponenzialmente, garantendo così nuove importanti opportunità professionali per i giovani autori.

La Fiction è il genere audiovisivo che registra un tasso di crescita estremamente elevato anche in epoca Covid: + 205milioni fra il 2017 e il 2020 (+ 50%) e + 135milioni fra il 2019 e il 2020 (+28%); tutta la produzione seriale in Europa è in costante aumento, con un +50% dal 2015 al 2019. Fra il 2019 e il 2020 gli investimenti in prodotti di fiction di origine italiana effettuati da Netflix e altre piattaforme sono quasi raddoppiati portandosi a circa 100 milioni di euro (dati: terzo rapporto APA sulla produzione audiovisiva nazionale).

La congiuntura è quindi particolarmente favorevole per chi desidera intraprendere un’attività in questo settore, considerando che recentemente anche la Farnesina si è impegnata nella promozione internazionale dei prodotti audiovisivi italiani, con la nascita della Direzione generale della diplomazia culturale tramite l’agenzia ICE”.

Tiene anche l’editoria italiana, che registra un +2,4% nel 2020 rispetto al 2019 (dati AIE) nonostante l’epoca Covid e protagonista negli ultimi anni di una costante sinergia con il mondo dell’audiovisivo, registrando la tendenza dell’espansione del mercato del libro che nasce da progetti visivi.

Tra gli ex studenti di spicco, solo per citarne alcuni:

il produttore Marco Alessi, sceneggiatore di serie tv come Elisa di Rivombrosa, Le stagioni del cuore, La signora delle camelie, Rino Gaetano, mentre con la sua casa di produzione Dugong ha vinto a Cannes il Premio come miglior documentario per La strada dei Samouni, miglior cortometraggio al Festival di Venezia con In attesa dell’avvento, un David di Donatello al miglior documentario con Tahrir: Liberation Square, l’European Film Award con il corto Gli anni, e in questi giorni presenta due film celebrati nei festival: Atlantide di Yuri Ancarani e The Girl in the Fountain, con Monica Bellucci;

Laura Allievi, autrice, fra gli altri, di Firenze e gli Uffizi 3D/4k, prodotto da Sky e Nexo e uscito in 60 Paesi al mondo, Raffaello il principe delle arti e Caravaggio, l’anima e il sangue prodotto da Sky e Magnitudo Film e curatrice di testi multimediali per la Mostra Raffaello 2020 al Museo della Permanente di Milano;

Francesco Arlanch, autore di quasi 40 serie e miniserie tv per Rai tra cui Anna Karenina, Sotto copertura, La Strada di casa, head writer della serie dagli ascolti record su Rai1 Doc – Nelle tue mani e della fiction Rai Blanca;

Enrico Audenino, sceneggiatore del film di Valerio Mastandrea Ride, di Summertime, cosceneggiatore di una stagione di Gomorra, della serie Il processo e del film Padrenostro, vincitore ai Nastri d’Argento per il miglior soggetto nel 2021;

Francesco Balletta, che ha un centinaio di credits sulla serialità televisiva, fra cui la sceneggiatura di Alfredino – Una storia italiana;

Andrea Brusa, che ha vinto premi in tutto il mondo e il David di Donatello con i suoi cortometraggi (Viola, Franca, Magic Alps, Il Muro Bianco, Inverno);

Emanuela Canonico, headwriter di serie per ragazzi come Talent High School, Maggie e Bianca Fashion Friends, Nudes (Bim per Rai) e co-scrittrice dei film campioni di incassi 2020 e 2021 dei Me contro te;

Gianfranco Cordara, vicepresidente a Los Angeles di una delle divisioni di Disney Worldwide (sta lavorando per la nuova piattaforma Disney+);

Luisa Cotta Ramosino, per quattro anni capo-scrittrice di Distretto di Polizia, poi Creative Producer delle serie sui Medici su Leonardo e di Diavoli, autrice della serie Made in Italy e sceneggiatrice della fiction Rai Blanca, in onda ora su Rai1;

lo scrittore Alessandro D’Avenia, fra i più amati in Italia e tradotto in più di venti Paesi; Daniela Delle Foglie, che ha scritto per serie Tv (Don Matteo, Che Dio ci aiuti), canali tematici (Extravergine) e ha pubblicato quattro romanzi (La felicità delle suore, L’amore va nell’umido?, Sbagliata, Tea. Storia (quasi) vera della prima messia);

Vincenzo Gratteri, da diversi anni a Miami, responsabile di sviluppo di serie Tv di grande successo per il mercato hispanic, ha supervisionato più di 500 ore di serie Tv di prime time;

Silvia Leuzzi, giovanissima, già fra gli head writer di Che Dio Ci Aiuti e di Viola come il mare;

Emanuele Mochi, co-autore del documentario Una vita in più e co-autore del film Il legionario, vincitore del Pardo d’oro per il miglior regista emergente al Locarno Film Festival;

Erica Negri, attualmente Executive Producer di Sky Italia dove si occupa delle produzioni originali (I delitti del BarLume, Petra, Diavoli);

Mara Perbellini, co-autrice della serie Made in Italy, headwriter delle serie teen Marta & Eva (Rai) e Penny on M.A.R.S. (Disney) e autrice dell’opera teatrale Lydia tra le nazioni; Carla

Quarto di Palo, dopo esperienze londinesi in Hanway Films, Focus Features (gruppo Universal), Sunray Films, è ora Director International Sales a Cronerstone Films, sempre a Londra, coproduttrice del nuovo film con Emma Thompson;

Mario Ruggeri, da più di dieci anni capo-scrittore di Don Matteo e di Un passo dal cielo e ora coautore di Diavoli e sceneggiatore della fiction Rai Blanca;

Andrea Valagussa, head writer di La strada di casa, serie con Alessio Boni, e Fino all’ultimo battito, appena andata in onda su Rai1;

Alberto Vignati, premio Campiello Giovani 2013 con il racconto Girasole Impazzito Di Luce, di cui poi ha rielaborato la storia nel suo primo romanzo Alle periferie dell’impero.