Michael Barnier crede nell`Italia

«Plaudo a Mario Monti. Ha la determinazione e la disciplina che servono all`Italia, ma il paese adesso deve agire per ridurre il debito e ripristinare la fiducia». Ripreso da AdnKronos, Michel Barnier ha poi tenuto a sottolineare «il ruolo storico» che ha avuto l`Italia «fin dall`inizio del mercato comune» e «il posto importantissimo» che occupa «nella costruzione europea». «Avete molte carte vincenti» ha osservato. E` un Barnier fiducioso quello intervenuto quest`oggi durante l`audizione in seduta congiunta tenuta al Senato delle commissioni Finanze, Attività produttive, Industria e Politiche comunitarie.

Michael Barnier crede nell`Italia

Il Commissario UE al Mercato Interno ha sottolineato che in Italia «il settore bancario è stato ben supervisionato dalla Banca d`Italia, che ha saputo evitare che si prendessero rischi eccessivi» e ha espresso apprezzamento per il vigore dell`industria italiana: «Vorrei che anche la Francia avesse mantenuto la stessa vitalità» ha aggiunto, soffermandosi anche sul fatto che le famiglie italiane «abbiano un basso livello di indebitamento». Il paese, ha osservato, «ha un potenziale importante su cui fare leva» per uscire dalla crisi.

«Siamo in un momento molto grave, caratterizzato da molte crisi simultanee, ma oggi prevale la sfida per la crescita». Barnier si è poi soffermato sul deragliamento di alcune banche americane, che avrebbero così innescato questo andamento negativo. «La crisi è legata ad un atteggiamento irresponsabile negli Usa di alcune banche e dall`assenza di regole e supervisione. Nessuno ha diritto ad avere la memoria corta» ha attaccato il commissario francese. «I paesi Ue si sono indebitati troppo rispetto alle loro capacità e quindi in tutti devono procedere con misure di disindebitamento. Tuttavia non possiamo solo parlare di austerità. Se vogliamo che i cittadini accettino questi sforzi bisogna agire tenendo a mente crescita ed equità». 

Barnier ha poi consegnato ai membri della seduta la sua `road map` con le misure da adottare per uscire dalla crisi e liberare le potenzialità di un paese. Un progetto basato sulla diagnosi fatta alcuni anni fa dall`allora commissario Ue Mario Monti. «Monti - ha spiegato Barnier - aveva fatto questo lavoro su richiesta del presidente della Commissione europea Barroso. Con l`illuminazione della sua diagnosi ho potuto costruire questa agenda per sfruttare le capacità di crescita del mercato».

Stasera il Commissario incontrerà i responsabili delle banche italiane. 

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