Milano, 10 novembre 2024. Di Fabrizio Brasili, esperto di scenari e Mercati Finanziari.
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Certo nell' ultima settimana si è mosso un pò tutto ed anzi "tutto come da copione". Ma ora?
Ci sono degli assett come il dollaro che si e rafforzato contro euro, andando verso i 1,0650, ma ciò dipende dalle commodities che sono quotate in dollari, in caduta, anche se composta, o dal rientro dei capitali prodotti dalle multinazionali USA, dislocate all' estero, come ogni fine anno.
Si attende comunque il vero insediamento di Trump e soprattutto le prime concrete misure di dazi e di protezionismo, per riuscire a fare aumentare l' inflazione e lo stesso deficit pubblico, però.
Il primo governo Trump portò addirittura a non riuscire a pagare gli stipendi pubblici per settimane, fino ad un accordo con i Democratici che sbloccasse il pericoloso "empasse".
Ma ora la situazione è molto diversa, come forza dovuta allo schiacciante risultato elettorale.
Si continua peraltro una lotta contro la Fed che non vuole abbassare molto i tassi, e qui hanno perfettamente ragione, visto che l' economia pare non essere troppo malandata come in Europa.
Noi scrivevamo che se mai da noi Europei era necessario un più deciso taglio dei tassi non di certo negli Usa.
Ed in effetti in settimana sono stati ridotti negli USA di solo 1/4 di punto.
Si conferma sempre più un defenestramento di Powell, che era stato messo proprio da Trump al posto della Yellen.
C'è molta confusione, per cui gli asset spesso si muovono "contrarian" indipendentemente, da ogni logica e non supportati dalla statistica, comunque scienza non esatta.
Del dollaro abbiamo già scritto e noi pensiamo che ci si possa fermare a breve termine proprio sui 1,06/1,0650 da noi indicati nelle precedenti e fin da inizio estate. Supporti peraltro importanti.
Per poi, nel medio termine, andare a ritestare anche gli 1,0950/ 1,1050.
Resistenze che ne hanno frenato più volte la svalutazione del biglietto verde e ricomporre cosi un vecchio range di "tiro alla fune" fra BCE e FED, se Powell resterà al suo posto fino al 2026.
Noi non crediamo che resterà... Per cui a lungo termine si potrebbe arrivare anche alla svalutazione del Dollaro finanche a 1, 1150 ed 1,1250.
Ora analizziamo le Commodities più liquide ed interessanti e cioè ORO ed Argento.
Il primo praticamente per noi Europei non ha fatto una piega poiché rimasto sempre sugli 80 euro al grammo, pur essendo pervenuto anche sotto i 2700 dollari l' oncia, poi recuperato prontamente.
Ma il dollaro si è contemporaneamente rafforzato, come scritto ed ha compensato il calo fisiologico del future dell' Oro.
Buon ed ottimo segnale.
Come segnalavamo nelle precedenti, difficilmente l' Oro potrà andare oltre la barriera resistenziale di 2800/2850.
Basta solo considerare oltre che l' aspetto tecnico, la data di Gennaio 2025 di reale insediamento del neo Presidente USA e relative prime manovre decise sul ribasso dei tassi, peraltro già preannunciate.
Dopo aver quindi solo alleggerito poco sopra i 2800 dollari si può rientrare accumulando poco sotto i 2700, come hanno già fatto i nostri lettori abbonati alla lettera quotidiana, durante l ' ultima settimana.
Sempre per il lungo termine e meglio molto meglio Oro Fisico in lingotti.
Il secondo, si presenta già bene dal punto di vista tecnico, avendo in pieno raggiunto il Target price da noi indicato in 31,2/3 e 32,2/3dollari ed anzi, avendo oscillato nell' ultima seduta di settimana, in un ampio range fra 31 e 35 dollari.
Quindi qui reiteriamo il nostro suggerimento di acquistare il Silver fisico, Phisical Silver (PHAG) al prezzo di chiusura di Venerdì o meglio con un ETC, inviso si dalle Banche ("poiché costa poco"), ma molto affidabile o molto meglio addirittura con una Call scadenza Dicembre strike 31/31,5. Sempre per il breve termine.
Per il Petrolio WTI ora sui 70 dollari il barile, sconsigliamo vivamente un acquisto (o una vendita ) per la sua erraticità di fondo, ma soprattutto per l' impossibilità, anche per le teste più in alto dei maggiori estrattori di Petrolio, poter prevedere la direzionalità dovuta alle notizie geo politiche.
Figurarci per il retail, ma anche per i più esperti analisti!!!
Per tutti questi assett evitare "il fai da te" e rivolgersi ad esperti professionisti Specialist in Commodities&Options.
Per maggiori info ed approfondimenti: f.bsuperguru@yahoo.it o numero diretto 348 5173119 urgenze con whatsapp.