L'UK PREVEDE CHE 45 MILIONI DI PERSONE VIVRANNO L'INVERNO AL FREDDO. MORIRANNO MOLTI BAMBINI
Redazione, 1 settembre 2022.
Dal The Guardian di oggi:
Clare Bambra, professoressa di salute pubblica all'Università di Newcastle, ha affermato che la crisi del costo della vita stava per diventare una crisi di salute pubblica "potenzialmente superiore alla pandemia".
Ha detto: "L'impatto della crescente povertà energetica sarà particolarmente sentito nel nord, poiché abbiamo una popolazione più anziana e tassi di privazione più elevati".
Il professor Ian Sinha, consulente respiratorio presso l'ospedale pediatrico Alder Hey di Liverpool, non aveva dubbi sul fatto che le case fredde costeranno la vita dei bambini quest'inverno.
Il freddo dannneggerà i giovani polmoni che si ammaleranno di broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO), enfisema e bronchite per altri in età adulta.
Michael Marmot, direttore dell'Institute of Health Equity dell'UCL, con Sinha, ha osservato che se ci preoccupiamo costantemente di sbarcare il lunario, questo mette a dura prova i nostri corpi, con conseguente aumento dello stress, con effetti sul cuore e sui vasi sanguigni e un sistema immunitario disordinato.
Questo tipo di ambiente di vita significherà che migliaia di persone moriranno prima di quanto dovrebbero e, oltre ai danni ai polmoni nei bambini, lo stress tossico può influenzare in modo permanente il loro sviluppo cerebrale.
In UK, 45 milioni di persone dovranno affrontare la povertà energetica entro gennaio 2023.
La crisi del freddo costerà migliaia di vite.
L'invito, rivolto al governo è di agire e agire subito.
Polly Neate, A.D. dell'organizzazione benefica Shelter, ha descritto ciò che accade e accadrà: La muffa si arrampica sui muri e distrugge i lettini, e i bambini ricoverati in ospedale a causa di alloggi poveri possono sembrare roba da incubi, ma questa è la realtà per un numero preoccupante di famiglie.
Questa è la prospettiva per l'inverno in arrivo, in Gran Bretagna, in Europa, in Italia.
La pazzia di chi governa questo pianeta, creando, artificialmente, la crisi energetica, ci sta ributtando indietro nel tempo, quando si moriva per fame e per freddo.
Sta ai Popoli ribellarsi prima che sia troppo tardi.