L'UHB PER L'IDROGENO DELL' AGENDA BIDEN E DEGLI ALTRI CONSUMA TROPPA ACQUA DOLCE...
redazione 
Redazione, 4 luglio 2023.
Quando si scrivono le "ambiziose agende climatiche" come quella del presidente americano Biden è indispensabile ragionare per escludere l'ipotesi che la soluzione sia peggiore del problema che si dichiara di voler risolvere...
Questo è l'ostacolo, definito "inaspettato" (Sic!) che l'amministrazione Biden ha trovato sul territorio di Corpus Christi, in Texas.
L'amministrazione Biden ha proposto la realizzazione di un hub per la produzione di idrogeno pulito che, per il suo funzionamento e data la scarsità delle risorse idriche disponibili, obbligherebbe all'installazione di nuovi impianti di desalinizzazione dell'acqua di mare.
Tali impianti di dessalinizzazione sono energivori e potenzialmente dannosi.
Corpus Christi avrebbe, per questo progetto, un finanziamento pari a circa 1 miliardo di dollari dall'Infrastructure Investment and Jobs Act.
Lo scopo sarebbe quello di decarbonizzare le industrie e i trasporti.
Ma, l' hub dell'idrogeno funziona consumando milioni di litri d'acqua, e Corpus Christi vive in una condizione di siccità pluriennale.
I funzionari locali, attratti dall'imponente iniezione di liquidità promessa, propongono di costruire nuovi impianti di desalinizzazione dell'acqua di mare.
I gruppi ambientalisti, i cittadini residenti e alcuni legislatori, contestano il piano e puntano a bloccarlo.
Dura la posizione della Coastal Alliance to Protect the Environment che rappresenta un gruppo di attivisti locali.
Ha mandato una lettera al segretario all'Energia degli Stati Uniti Jennifer Granholm, nella quale ha affermato quanto sia illogico creare una fonte di energia pulita che distrugga gli ecosistemi, che comprometta altre economie dipendenti da un sano sistema di baia e metta a rischio l'approvvigionamento idrico per i residenti.
La Reuters ha intervistato sei ricercatori esperti nella produzione di idrogeno e da questi ha avuto la conferma degli elementi di grave criticità nelle aree con scarsità di acqua.
Ha ottenuto anche un'analisi esclusiva dalla società di consulenza Rystad Energy che rivela che la visione dell'amministrazione Biden sull'idrogeno a basse emissioni di carbonio pare destinata a scontrarsi con l'insufficiente disponibilità di acqua e che sarebbero 9 su 33 i progetti selezionati dal Dipartimento dell'Energia per gli hub dell'idrogeno a trovarsi in regioni con stress idrico.
E' il caso, per esempio, della California meridionale, del Colorado, del Kansas, del New Mexico e, appunto, del Texas.
A livello globale è anche molto peggio, dal momento che oltre il 70% dei progetti di idrogeno verde proposti sono situati in regioni con stress idrico come il Medio Oriente.
Insomma, progetti che creano molti più danni di quanti vorrebbero evitarne...
