L`overpricing dei covered warrant: evidenze per il mercato italiano

In Italia esistono due mercati regolamentati di strumenti finanziari derivati accessibili agli investitori retail entrambi gestiti da Borsa Italiana: il SeDex, dove sono trattati covered warrant (CW) e altri strumenti derivati cartolarizzati, e l`IDEM, dove sono invece trattate opzioni su singole azioni o sull`indice azionario FtseMib. Alcuni strumenti negoziati sui due mercati sono perfettamente identici sotto il profilo economico-finanziario, trattandosi di opzioni con stesso sottostante, scadenza e strike price, ma sono scambiati a prezzi significativamente diversi.

In particolare, il prezzo dei CW call plain vanilla su azioni italiane e sull`indice FtseMib è in media maggiore di oltre il 60% rispetto a quello delle opzioni negoziate sull`IDEM aventi le medesime caratteristiche. Tale fenomeno, cosiddetto overpricing, si rileva anche su mercati regolamentati di altri paesi ed è correlato con alcune caratteristiche dei singoli CW. In particolare, il lavoro mostra che, a parità di altre condizioni, i CW più scambiati, con un prezzo unitario più elevato, con una vita residua più elevata e più in-the-money presentano un overpricing minore; il lavoro mostra, inoltre, che l`overpricing è correlato positivamente con il rendimento dell`attività sottostante il CW.

Emilio Ciccone (e.ciccone@consob.it)
CONSOB, Divisione Studi

Luca Giordano (l.giordano@consob.it)
CONSOB, Divisione Studi

Renato Grasso (r.grasso@consob.it)
CONSOB, Divisione Studi

Tratto dal portale Consob

Qui il trattato originale
 

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