Lombardia, al via i seminari contro la concorrenza sleale

Tra le imprese che operano con l`estero, una su 4 afferma di essere penalizzata dalla concorrenza sleale. Emerge da un sondaggio di Confapi Milano, l`associazione delle piccole e medie imprese di Milano, Monza, Lodi, Pavia e delle relative province.

Per far fronte a questa problematica, sempre più sentita tra gli imprenditori, soprattutto in un momento di difficoltà, l`associazione di viale Brenta ha dato vita a un ciclo di seminari dal titolo `La concorrenza sleale nel commercio internazionale: come difendersi`.
«La concorrenza sleale - ha spiegato Paolo Galassi, presidente di Confapi Milano - mette in difficoltà le aziende che operano nel rispetto delle regole ma anche i consumatori finali. L`alta qualità dei prodotti manifatturieri made in Lombardia e il patrimonio di know how e di innovazione, famosi in tutto il mondo, devono essere tutelati facendo rispettare le normative da tutti. La ripresa, infatti, passa anche attraverso la lotta all`illegalità».
Durante gli incontri (il 7 febbraio a Lodi, l`8 febbraio a Pavia, il 9 febbraio ad Abbiategrasso, il 14 febbraio a Milano, il 16 febbraio a Seregno), saranno illustrati alcuni esempi delle usanze più comuni - come l`utilizzo di nomi, segni distintivi o marchi che ricordino quelli di altre aziende, l`imitazione di prodotti o l`appropriazione di specifiche conoscenze industriali - e verranno fornite precise indicazioni per tutelarsi di fronte a possibili pregiudizi derivanti da queste iniziative concorrenziali illecite e informazioni sugli eventuali rimedi.
 
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