LIZ TRUSSE. MENO TASSE PER I RICCHI E MENO WELFARE. KWASI KWARTENG N TRINCEA

LIZ TRUSSE. MENO TASSE PER I RICCHI  E MENO WELFARE.  KWASI KWARTENG N TRINCEA
Kwasi Kwarteng

Giannina Puddu, 4 ottobre 2022.

Esordio complesso per Liz Truss che deve fronteggiare le piazze e i parlamentari conservatori, insieme.

I conservatori complottano per impedirle la stretta sul welfare che lei vorrebbe "finanziare" eliminando l'aliquota massima dell'imposta sul reddito.

L'Institute for Fiscal Studies (IFS) e la Resolution Foundation hanno affermato che sarebbero necessari tagli significativi alla spesa pubblica nel caso in cui non si ridimensionasse il taglio dell'aliquota massima.

Durante la conferenza dei Tory, Kwarteng  ha ammesso che è stata una “giornata dura” – ore dopo essersi rimangiato il taglio delle tasse per gli alti redditi. 

Ha detto che il governo è impegnato nella sua agenda radicale.

In programma, la deregolamentazione di settori tra cui l'assistenza all'infanzia, l'agricoltura, l'immigrazione, la pianificazione e i servizi finanziari.

Wwarteng, esposto in trincea, cerca di stemperare i toni, e promette che   il governo è "assolutamente impegnato a essere serio custode delle finanze pubbliche".

Il cancelliere Kwasi Kwarteng del doverno Truss, con Truss, sembra voglia togliere ai poveri der dare ai ricchi.

La Resolution Foundation ha lanciato il suo allarme dichiarando che, nonostante l'inversione di marcia di lunedì, le famiglie più ricche guadagnerebbero comunque quasi 40 volte di più rispetto alle famiglie più povere dalle politiche annunciate nel mini-budget.

Wwarteng sta cercando di correre ai ripari dopo che anche  i mercati hanno reagito male al suo pacchetto di tagli alle tasse nel timore che i conti pubblici non reggano alla minore entrata.

Intanto, ha dovuto rinunciare al taglio dell'aliquota di 45p dell'imposta sul reddito per i redditi più alti, mentre il primo ministro Liz Truss ha affermato che l'abolizione dell'aliquota fiscale massima era solo una "piccola parte del piano" per la crescita economica.

Più che di una crescita economica potrebbe trattarsi di una nuova stagione di austerity.

L'energica ribellione dei parlamentari ha chiarito che il provvedimento non sarebbe sopravvissuto a un voto parlamentare, con molte altre dure battaglie già aperte nei palazzi e nelle piazze.