LIVE NATION, GIGANTE EVENTI DAL VIVO DI RAPINO, RISCHIA LO SCIOGLIMENTO FORZATO

LIVE NATION, GIGANTE EVENTI DAL VIVO DI RAPINO, RISCHIA LO SCIOGLIMENTO FORZATO
MICHAEL RAPINO - PRESIDENTE E AD DI LIVE NATION

Giannina Puddu, 22 maggio 2024.

Il Dipartimento di Giustizia americano intende stoppare il dominio di Live Nation nell'industria dello spettacolo dal vivo.

L'obiettivo del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti è pesantissimo e punta, con una causa, a sciogliere Live Nation  motivando tale drastica decisione con argomenti forti.

L'indagine era iniziata nel 2022 anche sotto la spinta delle lamentele dei fan per un "pasticcio" relativo alla vendita dei biglietti del tour Eras di Taylor Swift.

Contro la società, è montata una valanga alimentata dall'adesione di 30 Stati.

Il procuratore generale Merrick Garland è andato giù piatto: Affermiamo che Live Nation fa affidamento su una condotta illegale e anticoncorrenziale per esercitare il suo controllo monopolistico sul settore degli eventi dal vivo negli Stati Uniti a spese di fan, artisti, piccoli promotori e operatori di locali.

Il risultato è che i fan pagano di più, gli artisti hanno meno opportunità di suonare ai concerti, i promotori più piccoli vengono esclusi e i locali hanno meno scelte reali per i servizi di biglietteria. È ora di sciogliere Live Nation-Ticketmaster.

Queste sono le notizie che ci fanno apprezzare gli Stati Uniti.

Oggi, il titolo, quotato sia al NYSE che al Nasdaq, sta perdendo oltre il 5%.

Attraverso Ticketmaster (con cui si era fusa nel 2010), insistono gli accusatori, Live Nation controlla circa l′80% o più della biglietteria primaria per i concerti delle principali sedi di concerti.

Dalle indagini emerge una sorta di associazione a delinquere concepita come società ampiamente strutturata e doppiamente quotata.

La causa, aperta presso il tribunale distrettuale degli Stati Uniti per il distretto meridionale di New York, rileva che il modello di business imposto da Live Nation sia di tipo "auto-rafforzante".

Rastrella ogni costo sostenuto dai fan dei concerti ed ogni entrata derivante  dalle sponsorizzazioni.

Soldi che usa per blindare gli artisti con accordi esclusivi così come le nuove sedi dei concerti alle quali impone contratti di esclusione a lungo termine, garantendosi anche il business futuro.

Accusa, anche di minaccia di ritorsioni finanziarie contro potenziali concorrenti e locali che lavorano con altre organizzazioni.

Live Nation, secondo l'accusa, sfrutta anche un rapporto con il partner della sede Oak View Group, cedendo i contratti di quest’ultimo a Ticketmaster eliminando, in tal modo,  la concorrenza nelle promozioni dei concerti.

La posizione di assoluto controllo del mercato avrebbe costretto gli appassionati di musica negli Stati Uniti all'uso di tecnologie obsolete per l'acquisto dei biglietti, venduti a prezzi gonfiati rispetto ai fan di altri paesi.

Queste "verità" sono espresse anche dai numeri relativi ai dati di chiusura del primo trimestre 2024, nel quale Live Nation ha riportato il suo maggiore risultato di sempre con i ricavi cresciuti del 21% rispetto all'anno scorso.

Lo stesso pubblico che assiste agli spettacoli aveva posto "questioni di trasparenza" per alcune commissioni nascoste nel prezzo dei biglietti.

Ovviamente, la società contrattacca sostenendo che le accuse di monopolio del Dipartimento di Giustizia sono “assurde”.

Dan Wall, vicepresidente esecutivo di Live Nation per gli affari aziendali e normativi, ha dichiarato che: La denuncia del DOJ tenta di ritrarre Live Nation e Ticketmaster come la causa della frustrazione dei fan nei confronti dell’industria dell’intrattenimento dal vivo. Incolpa i promotori di concerti e le società di biglietteria, nessuno dei quali controlla i prezzi dei biglietti, per i prezzi elevati dei biglietti. Ignora tutto ciò che è effettivamente responsabile per prezzi più alti dei biglietti, dall’aumento dei costi di produzione alla popolarità degli artisti, allo scalping dei biglietti online 24 ore su 24, 7 giorni su 7 che rivela la volontà del pubblico di pagare molto di più del costo dei biglietti primari.

Quindi, secondo Wall, sarebbero gli stessi fan ad agire per pagare prezzi più alti del dovuto...

Difficile crederlo, da sobri.

Al vertice della società, Michael Rapino, presidente e amministratore delegato di Live Nation Entertainment dal 2005.

E' stato lui a guidare la trasformazione di Live Nation nel marchio di musica dal vivo numero uno al mondo con operazioni in più di 40 paesi e un fatturato annuo superiore a 10 miliardi di dollari.

Live Nation emette ogni anno oltre 500 milioni di biglietti, promuove più di 35.000 eventi, collabora con oltre 1.000 sponsor e gestisce le carriere di oltre 500 artisti. I suoi siti di e-commerce hanno una media di 80 milioni di utenti unici mensili.

Michael Rapino è nato a Thunder Bay (Ontario) nel 1965 da una famiglia italiana emigrata negli Stati Uniti.

Che non sia, esattamente, un simpaticone  era emerso anche nel 2017, quando, mentre lui incassava 70,6 milioni di dollari, i suoi dipendenti portavano a casa 24.000 dollari facendo emergere una discrepanza altissima tra il suo reddito e quello dei suoi collaboratori.

Però, pare sia "vegano" e filantropo, attività semplice con il suo reddito, mentre sarebbe più giusto, intanto, pagare meglio chi lavora per lui.

Anche il suo cognome, suona come una sorta di minaccia... 

Tra gli azionisti di Live Nation  si contano 948 investtitori istituzionali.

Tra questi, i principali sono:

Azionista Azioni Data riportata % in uscita Valore
Vanguard Group Inc 18.068.765 30 mar 2024 7,81% 1.710.750.675
Blackrock Inc. 12.730.386 30 mar 2024 5,50% 1.205.312.950
Select Equity Group, Inc. 11.525.440 30 mar 2024 4,98% 1.091.228.662
Canada Pension Plan Investment Board 8.566.700 30 mar 2024 3,70% 811.095.158
State Street Corporation 8.552.608 30 mar 2024 3,70% 809.760.928
Principal Financial Group, Inc. 7.129.992 30 mar 2024 3,08% 675.067.644
Wellington Management Group, LLP 3.929.984 30 mar 2024 1,70% 372.090.886
William Blair Investment Management, LLC 3.633.791 30 mar 2024 1,57% 344.047.332
Geode Capital Management, LLC 3.293.055 30 mar 2024 1,42% 311.786.448
Lone Pine Capital Llc

E, tra i maggiori investitori attraverso la gestione dei Fondi:

Azionista Azioni Data riportata % in uscita Valore
Principal Mid Cap Fund 5.212.666 30 gen 2024 2,25% 493.535.218
Vanguard Total Stock Market Index Fund 5.052.715 30 dic 2023 2,18% 478.391.057
Vanguard Mid-Cap Index Fund 3.615.003 30 dic 2023 1,56% 342.268.485
Vanguard 500 Index Fund 3.468.016 30 dic 2023 1,50% 328.351.755
SPDR (R) Idx Shares-SPDR Communication Services Select Sector ETF 3.027.539 28 feb 2024 1,31% 286.647.393
Blackrock Funds-Mid-Cap Growth Equity Portfolio 2.688.199 28 feb 2024 1,16% 254.518.682
SPDR S&P 500 ETF Trust 1.711.107 30 mar 2024 0,74% 162.007.611
Fidelity 500 Index Fund 1.714.795 30 mar 2024 0,74% 162.356.791
Vanguard Growth Index Fund 1.476.171 30 dic 2023 0,64% 139.763.870
iShares Core S&P 500 ETF

Insomma, si tratta dei soliti che possiedono e controllano, circa, tutto.

Live Nation Entertainment è l'azienda più grande del mondo nell'organizzazione di spettacoli dal vivo e e-commerce.

Composta da quattro società leader di mercato: Ticketmaster.com, Live Nation Concerts, Front Line Management Group e Live Nation Network. 

Ticketmaster.com è il leader mondiale nella vendita di biglietti per eventi e uno dei cinque siti di e-commerce più importanti a livello mondiale, con oltre 26 milioni di visitatori unici al mese.

Live Nation Concerts produce più di 20,000 spettacoli all'anno per oltre 2,000 artisti a livello mondiale.

Front Line è la più importante società di management di artisti nel mondo e rappresenta oltre 250 artisti.

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