L'INSISTENTE VOLGARITA' DELL'AGGRESSIONE POLITICA VERBALE OFFENDE IL CITTADINO

L'INSISTENTE VOLGARITA' DELL'AGGRESSIONE POLITICA VERBALE  OFFENDE IL CITTADINO

Giannina Puddu, 5 febbraio 2024.

I partiti politici pensano che siamo degli idioti? 

Questo è stato, ieri, il titolo dell'articolo firmato dalla prof.ssa Colleen Lewis, pubblicato sul The Canberra Times.

Colleen Lewis è professoressa onoraria presso l'Australian Studies Institute, ANU e associata al Center for Public Integrity.

Ha scritto: 

L'enfasi qui è costantemente sulla parola. Alcuni ministri, ministri ombra e coloro che ricoprono posizioni di rilievo nei partiti minori sembrano incapaci di dire nulla senza criticare i loro cosiddetti oppositori politici.

I loro commenti peggiorativi sono prevedibili e quindi noiosi da ascoltare. Alimentano anche la preoccupante mancanza di rispetto che troppi australiani nutrono nei confronti dei loro rappresentanti eletti.

Le critiche sempre presenti sono, nella maggior parte dei casi, inutili e in una certa misura insultano l’intelligenza del popolo australiano.

Ne deduce che i "politici" siano erroneamente convinti del fatto che gli elettori siano incapaci di valutare una cattiva politica quando la vedono.

Afferma che, invece, gli elettori siano in grado di rilevare le azioni politiche inappropriate così come la scarsa leadership dei politici che si propongono, di volta in volta.

Aggiunge che gli elettori hanno memoria delle carenze dimostrate da chi li ha governati e che tutti i politici, dentro e fuori il governo, dimostrano, troppo spesso,  la loro politica partigiana radicata in grande stile.

Invita tutti i politici a concentrarsi sull'azione politica che intendono attivare per risolvere i problemi, qualunque problema si presenti nel contesto sociale.

Li sollecita a cessare di cogliere ogni opportunità per denigrare i propri colleghi davanti a una telecamera o a un microfono e a mantenere un atteggiamento dignitoso, coerente con il ruolo di conduzione della cosa pubblica che dimostrano di volere assumere, evitando espressioni irrispettose rivolte ai propri concorrenti.

Osserva che questi politici aggressivi e maleducati possono escludere l'ipotesi di ottenere voti dall'elettorato, tanto da essere delegati al governo.

Gli elettori non premiano, anzi penalizzano i politici che eccellono nel criticare, a volte brutalmente, quasi tutto ciò che viene detto o fatto dal governo, dal governo alternativo o da altri partiti minori.

Cita come esempio di buona condotta politica, i veri indipendenti come Helen Haines e David Pocock che non perdono  il loro tempo prezioso a criticare continuamente.

Anche quando evidenziano i difetti di una politica, lo fanno in modo misurato e rispettoso, concentrandosi sulla politica e non sulla persona

La sua sintesi è che la critica continua, oltre ad essere politicamente sterile, mina la fiducia nei parlamentari e potenzialmente nel sistema politico australiano.

Tale ultima osservazione può ribaltarsi anche nella nostra realtà italiana,  con l'effetto che stiamo vivendo di una sempre maggiore disaffezione verso la Politica che si concretizza e si palesa nell'astensionismo crescente.

Dopo aver elencato i numerosi casi delle promesse tradite dagli strilloni politici scomposti, Lewis conclude evidenziando che Molti australiani ricordano e quindi vedono le attuali critiche stridenti e talvolta personali da parte dei parlamentari nei confronti di altri parlamentari di diversi partiti politici come nient'altro che una politica partigiana radicata e un'ipocrisia sotto steroidi.

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Questo si è palesato ai più, in modo evidente, con l’uso dello spread che è, di fatto, un’arma di indirizzo politico ed economico.

Hanno “quotato” il debito degli Stati come se gli Stati fossero Società per Azioni esponendoli alla speculazione finanziaria.

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Ho visto una grande quantità di influencer, di imbonitori, scoprire l’ “acqua calda” solo negli ultimi anni, cavalcando l’onda del Covid, la loro inaspettata e miracolosa “manna”!

Dov’erano, prima, tutti questi chiacchieroni?

Prima, era tutto a posto?

Nessun problema in Italia per cui battersi?

Questi, sull’onda del Covid, non hanno perso tempo e si sono rivolti subito e massicciamente alle vostre tasche, con diverse modalità.

Hanno solo una superficiale “infarinatura” dei fatti che denunciano, con toni alti e sgradevoli, solo per attirare la vostra attenzione, condurre il vostro cervello in uno stato di allerta perenne, alterando il livello della vostra adrenalina e togliendovi lucidità, al solo scopo di rendersi “visibili” e arrivare a fare cassa, incapaci di determinare il cambiamento , non interessati ad “agire” per migliorare la qualità delle vostre vite.

La maggioranza di questi “strilloni” e “imbonitori” non ha mai vissuto nelle realtà che denuncia e ne parla, con saccenza, senza conoscerle.

Coglie solo spunti, ad ogni occasione, e ve li rigira come “competenze” al solo scopo di attirarvi a sé, nella sua trappola.

Si propongono, alla vostra attenzione, con aggressività, come se sapessero tutto, mentre, in verità, non sanno e soprattutto, NON FANNO!

Il trionfo della TUTTOLOGIA!!!

Chi si rivolge a voi, proponendosi quale esperto di ogni questione, invitandovi a seguire la sua lettura dei temi più disparati come se ne avesse la totale padronanza e con LA PRETESA INSOLENTE di indirizzare il vostro pensiero, vi sta ingannando.

Queste persone, si rivolgono a voi anche con gli imperativi: “dovete!”, “Capite!”, “svegliatevi!”, abusando della vostra disponibilità ad ascoltare, offendendo la vostra intelligenza, tradendo la vostra fiducia, parlando alla vostra pancia per sedare le vostre menti.

La VERITA’ ha già in sé la sua FORZA e non ha bisogno di essere gridata.

Anzi, partendo dalla VERITA’, per costruire RISULTATI CONCRETI e UTILI alla Comunità, servono grande concentrazione e molto lavoro, nel silenzio.

Ancora, grazie!

Due, tra i numerosi passaggi della mia storia e di ciò che ho fatto, premesso che moltissimo è stato scientemente cancellato da Google:

https://www.ifanews.it/consulenza-e-banche-labete-della-discordia

https://www.senato.it/leg/16/BGT/Schede/ProcANL/ProcANLscheda17143.htm