L`industria rimane in apnea

Fatturato in calo nell`industria. Ad aprile, secondo i dati diffusi dall`Istat, il fatturato dell`industria, al netto della stagionalita`, registra una diminuzione dello 0,5% rispetto a marzo, con cali dello 0,1% sul mercato interno e dell`1,4% su quello estero.

Nella media degli ultimi tre mesi, l`indice totale scende dello 0,2% rispetto ai tre mesi precedenti.

Corretto per gli effetti di calendario (i giorni lavorativi sono stati 19, uno in meno di aprile 2011) il fatturato totale diminuisce in termini tendenziali del 4,1%, con un calo del 7,0% sul mercato interno ed un aumento del 2,6% su quello estero. Gli indici destagionalizzati del fatturato segnano diminuzioni congiunturali per quelli energetici (-9,0%), intermedi (-1,9%) e di consumo (-1,7%).

L`unico aumento si registra per i beni strumentali (+7,5%) L`indice grezzo del fatturato diminuisce, in termini tendenziali, del 7,0%: il contributo piu` ampio a tale diminuzione viene dalla componente interna dei beni intermedi. L`incremento tendenziale maggiore del fatturato si registra per il settore della fabbricazione di mezzi di trasporto (+22,7%, dovuto essenzialmente al forte aumento registrato nell`industria cantieristica), mentre la diminuzione piu` marcata riguarda l`estrazione di minerali da cave e miniere (-12,3%).

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