L`IIF incrocia le dita per lo swap greco

L`Istituto di Finanza Internazionale (IIF) spera che il 100% dei creditori privati della Grecia partecipi al piano di ristrutturazione del debito negoziato con Atene.

«Il tasso di partecipazione complessivo - ha detto l`organizzazione bancaria di Washington in un comunicato - Ú ormai superiore al 96% secondo il Governo greco. La piena partecipazione allo swap da parte di tutti i creditori privati aiuterebbe molto la Grecia a concentrarsi sull`attuazione delle riforme necessarie».
Secondo l`Istituto, una partecipazione del 100% «potrebbe aiutare a ricostruire la fiducia e la stabilità dei mercati finanziari, a beneficio di tutti, facilitando il processo di ripristino della solvibilità della Grecia».
Il ministero delle Finanze greco, il 2 aprile scorso, aveva detto che 11 creditori titolari di circa 6,4 miliardi di euro di obbligazioni di diritto estero avevano rifiutato lo swap, mentre altri si erano riservati di decidere.
I creditori hanno tempo fino al 20 aprile. L`operazione di swap ha consentito alla Grecia di cancellare i primi di marzo circa 105 miliardi di euro di debito su un totale di 206 miliardi di euro di obbligazioni in mano a investitori privati.
 
``