L`hedge fund non digerisce la mela

L`hedge fund Greenlight ha fatto causa ad Apple nel tentativo di bloccare la proposta del management, presto sottoposta al voto dell`assemblea degli azionisti, di vietare al board dell`azienda l`emissione di azioni privilegiate. Secondo Greenlight, la proposta viola la legge in quanto e` legata ad altre due misure considerate gradite agli azionisti che, nell`impossibilita` di un voto separato, si sentirebbero quindi costretti ad approvare.

Dietro il ricorso legale, c`e` il desiderio di Greenlight di attingere in modo maggiore alla montagna di liquidita` (137,1 miliardi di dollari, 94 dei quali depositati all`estero) sulla quale siede la societa` piu` capitalizzata del mondo. Secondo David Einhorn, boss di Greenlight, la politica dei dividendi di Apple e` troppo parca rispetto alle possibilita` del colosso di Cupertino. L`hedge fund spera quindi di attirare ulteriore attenzione sulla sua proposta di una `azione privilegiata perpetua` che garantisca una cedola del 4%, proposta illustrata dal manager in una lettera agli azionisti.
Greenlight aveva gia` sottoposto l`idea all`azienda lo scorso settembre, ottenendo come reazione un secco rifiuto.

Secondo i calcoli di Einhorn, per ogni 50 miliardi di dollari di azioni privilegiate cedute agli azionisti, gli investitori potrebbero ricevere 32 dollari a titolo. `Sappiamo che molti degli altri azionisti condividono la nostra frustrazione per le politiche di allocazione del capitale di Apple`, ha spiegato il manager all`agenzia Reuters, `Apple ha nel bilancio un capitale pari a 145 dollari per azione; se sei un`azionista, quelli sono i tuoi soldi`. L`azienda non ha ancora voluto replicare.

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