L`export italiano va a passo di samba
L`export italiano in Brasile potrebbe raddoppiare nei prossimi tre anni dagli attuali 6,2 miliardi di dollari.
Lo ha affermato Riccardo Maria Monti, presidente dell`Istituto per il commercio con l`estero (Ice) a margine della missione di sistema nel paese sudamericano. «Facciamo già un buon lavoro in Brasile - ha sottolineato Monti - ma lavorando come negli anni passati la cifra di 6,2 miliardi potrebbe raddoppiare in tre anni. il Brasile ha un`economia estremamente interessante e diversificata, con venti poli di sviluppo, e l`Italia ha una antica comunità qui che deve sfruttare. Possiamo spingere ad esempio sul cibo, che ha valori ancora bassi».
Oggi verranno firmate alcune intese bilaterali, soprattutto sulla nautica: «Le istituzioni fanno la loro parte , ma sta poi alle imprese avere il coraggio di prendere l`aereo e venire a cercare affari - ha sottolineato Monti, da un mese alla guida dell`agenzia - in quest`ambito sta funzionando bene la collaborazione tra ministeri, e puntiamo a rafforzare l`azione dell`Ice portando il personale interno a 450 persone, senza contare i collaboratori nei vari paesi. Un`agenzia forte è necessaria per aggredire nuovi mercati, ma allo stesso tempo stiamo facendo anche noi una spending review per razionalizzare i costi, che dovrebbe portare a circa 10 milioni di risparmi».