LE ZUPPE CHE SUBIAMO SULLE AUTO COME CAUSA DI GRANDE INQUINAMENTO

Giannina Puddu, 25 aprile 2021. Il biossido di azoto (NO2) è un assassino

LE ZUPPE CHE SUBIAMO SULLE AUTO COME CAUSA DI GRANDE INQUINAMENTO

che colpisce in silenzio.

E` uno dei maggiori inquinanti atmosferici.

E` un forte irritante delle vie aeree e si forma dall’ossidazione dell’ossido nitrico (NO) prodotto nei processi di combustione.

Colpevoli i gas di scarico degli autoveicoli (soprattutto da motori diesel), le centrali termoelettriche, gli impianti di riscaldamento, e, negli ambienti chiusi, le cucine a gas, le stufe e il fumo di tabacco.

Milano, condivide  il tristissimo primato per il tasso di inquinamento con un punteggio pari a zero: in cinque anni non ha rispettato nemmeno uno dei parametri previsti. 

Complimenti al sindaco!

Tutti, abbiamo imparato che l`inquinamento dell`aria, assai diffuso sul pianeta, produce 4 effetti principali:

  1. Il Buco dell’ozono: l’ozono ci protegge dalle radiazioni ultraviolette e pare che la sua quantità stia diminuendo. 
  2. Effetto serra: è un fenomeno causato dall`insieme dei gas presenti nell’atmosfera, capace di alterare la successione naturale delle stagioni sulla terra.

  3. Piogge acide: quantità di ossidi di zolfo e di azoto che cadono con la pioggia, la neve e la nebbia.

  4. Innalzamento delle acque: determinato dal  progressivo riscaldamento globale causato dall`effetto serra.

Ma, quando, per esempio, nella città di Milano, l`ARPA (AGENZIA REGIONALE PER L`AMBIENTE), in base alle sue rilevazioni della qualità dell`aria, registra un valore PM10 oltre la soglia di 50 ug/m3, scattano i divieti di circolazione delle auto o si regolamentano i tempi di circolazione.

Come se responsabili prime dell`aria sporca fossero le auto e fossero i cittadini, indisciplinati che girano in auto.

Quindi, si limita e si condiziona il movimento delle persone.

E non si fa niente altro. O si fa pochissimo altro.

La verità è diversa.

La circolazione delle auto ha una responsabilità limitata. 

Ma, i provvedimenti `duri` sulla circolazione delle auto sono i più comodi per chi li deve assumere.

Disturbano `solo` i cittadini e non altri.

La causa maggiore di inquinamento dell`aria, a Milano, come altrove (esempio 5 città italiane), è il riscaldamento delle case, alimentato con combustili fossili.

Sul punto è stata fatta una ricerca da Autopromotec con dati elaborati e forniti dal Politecnico di Milano.

Biossido d’azoto, killer silenzioso che a Milano uccide più del Covid.

Città

Impianti termici

Sistema di trasporto

Processi produttivi

industriali

Milano

74%

10%

16%

Genova

47%

6%

47%

Firenze

75%

9%

16%

Parma

63%

11%

26%

Perugia

62%

15%

23%

Media delle 5 città

64,2%

10,2%

25,6%

Fonte: elaborazione Osservatorio Autopromotec su dati Politecnico di Milano

Noi che abbiamo l`occhio finanziario ci siamo posti la domanda.

Perchè non si interviene sulla vera causa principale?

Soldi, sempre soldi e sempre conflitti di interesse.

La risposta è nell`ambiente delle utilities. In Borsa Italiana come in tutte.

Definito `settore difensivo`, nei ciclici economici negativi come l`attuale.

Caratterizzato da domanda obbligata. Tutti hanno bisogno di scaldare la casa, di illuminarla, di rinfrescarla, di lavarsi, etc...

Tradotto, i clienti delle utilities sono per sempre.

Le italiane Snam, Era, Italgas, A2A, Acea, Iren, Ascopiave, Alerion, Elettra Investimenti, Innovatec.

anche per queste, si guarda al ROE (Return on Equity).

L`indice economico sulla redditività del capitale proprio, ottenuto dividendo l’utile netto per i mezzi propri, ovvero quanto rende il capitale conferito all’azienda dai soci.

E, ciao qualità dell`aria!

Eppure, sempre nella magnifica Milano, Arri Wind e Stefano Boeri, con Gaia 107 e il Bosco Verticale ci hanno insegnato, già da molti anni, che si può azzerare l`inquinamento dell`aria prodotto dal riscaldamento delle case.

Con l`uso della GEOTERMIA. 

Cioè, usando l`inesauribile e rinnovabile calore della terra, azzerando l`uso di qualunque combustibile e le bollette relative. 

Ovvio  che se questa pratica si diffondesse, le cosiddette utilities, che si sono pure quotate in borsa da tempo, entrando nei salotti buoni della finanza, vedrebbero crollare, verticalmente, i loro fatturati.

La politica è direttamente coinvolta.

Le utilities sono moderni centri di potere e di business.

L`inquinamento dell`aria può aspettare e non si favorisce, nè si chiede,  il passaggio dal combustibile al geotermico. 

Molto più conveniente farci delle grandi zuppe sulla nostra colpa da automobilisti, impedirci di usare l`auto, obbligarci a cambiare l`auto anche quando non ci interessa cambiare l`auto.