Lavoro, la nuova frontiera parla tedesco

L`economia tedesca continuera` a crescere anche nel 2013 e con la crescita aumenteranno anche i posti di lavoro. Lo anticipa alla `Frankfurter Allgemeine Zeitung` (Faz) il presidente dell`Associazione delle Camere di Industria e Commercio (Dihk), Hans Heinrich Driftmann, secondo il quale `nel 2013 ci sara` in Germania una crescita dello 0,7%. L`economia viaggera` con il freno a mano leggermente tirato, ma avanza. La recessione ci verra` risparmiata`. La conseguenza pratica sara` la `stabilita` del mercato del lavoro`, che `fara` registrare tra 150mila e 200mila nuovi posti di lavoro, soprattutto nel settore dei servizi.

Continueremo dunque a mantenere condizioni solide in Germania`.
Driftmann si dice poi convinto che la crisi della moneta unica sia superata, poiche` `la fine dell`euro non e` nemmeno un`opzione reale. Come nazione esportatrice abbiamo assolutamente bisogno dell`euro, tutte le altre misure, come il ritorno al marco, sarebbero molto piu` costose e peggiori di quanto stiamo facendo adesso`. Il manager e` anche persuaso che `la Grecia dovra` rimanere nell`euro, con molti argomenti a favore e pochi contro. I danni di un`uscita sarebbero cosi` grossi che nessun politico al momento prende in considerazione l`abbandono, anche se la decisione finale spetta alla Grecia`.

Driftmann propende velatamente per una conferma di Angela Merkel alla Cancelleria dopo le elezioni del settembre 2013, poiche` e` `una fortuna avere una donna cosi` modesta come lei, che fa molte cose sensate nell`interesse prima dell`Europa e poi della Germania`.

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