L’asta dei bond olandesi come test della reazione degli investitori alla caduta del governo
La caduta del governo olandese per le divergenze sul programma di austerità ha accentuato i timori che uno dei pochi paesi con la tripla “A” possa perdere il rating e anche la capacità di dare una risposta coordinata, perché minato da tensioni politiche.
L’agenzia di rating Moody’s ieri sera ha detto che la caduta del governo potrebbe essere considerata “credit negative”. Oggi in asta bond olandesi con scadenza 2037 e con durata più breve, che saranno probabilmente collocati ma con un rendimento prevedibilmente più elevato, visto il rialzo dei rendimenti ieri. In Gran Bretagna la sterlina ha toccato i massimi da metà 2009, grazie al suo status di bene rifugio dalle turbolenze europee. Oggi i dati sui prestiti netti al settore pubblico saranno un test. Negli Usa nervosismo per le incertezze su un possibile nuovo QE, anche se i numeri non sembrano giustificare un intervento della Fed nel breve termine. In agenda le cifre sulla fiducia dei consumatori e sulle vendite di nuove case. EuroDollaro: la mancanza di un proseguimento sopra 1,3200 ha determinato una ricaduta verso 1,3100 e la moneta unica resta bloccata in un consolidamento triangolare, con resistenza appena sopra 1,3200, trend line di resistenza a 1,3310 e supporto 1,3040. DollaroYen: il calo di ieri al livello 80,70 mantiene intatta la fase di ascesa. Il dollaro Usa deve rompere oltre i massimi delle due settimane a 81,85/90 per puntare di nuovo a 83,30.
A cura di Cmc Markets