L'ARZILLO VECCHIETTO AMERICANO COLPISCE A TUTTO TONDO. LIMITA L'ESPORTAZIONE DI TECNOLOGIA IN CINA
Giannina Puddu, 11 ottobre 2022.
Il Presidente USA, Joe Biden, introduce restrizioni per la vendita, alla Cina, di materiale tecnologico.
E' chiaro l'obiettivo di sacrificare la capacità e le ambizioni cinesi volte allo sviluppo dell'industria dei semiconduttori, dei supercomputer, dei sistemi di sorveglianza e delle armi avanzate.
Dal Dipartimento del Commercio americano, da pochi giorni, la diffusione di nuove normative radicali che riducono e controllano la vendita di semiconduttori e apparecchiature per la produzione di chip ai cinesi.
Pechino sarà colpita nel cuore della sua industria di chip, in fase di costruzione.
Nel mirino di Biden, il più grande produttore cinese di microchip, la Yangtze Memory Technologies Co (YMTC).
Tanto che l'amministratore delegato di Yangtze Memory Technologies Co (YMTC), si è dimesso sotto il peso delle crescenti pressioni in vista della prospettiva dei nuovi limiti di acquisto di materiali indispensabili alla produzione da parte degli USA.
Sotto i riflettori, anche la notizia per cui pare che la Apple sia in procinto di utilizzare la memoria flash di YMTC per gli iPHONE che vende in Cina.
Questa ipotesi ha scatenato l'ira di un gruppo di senatori statunitensi che ha chiesto che sia garantita la sicurezza nazionale nella conclusione del potenziale accordo tra Apple e YMTC che potrebbe esporre a problemi di privacy e di sicurezza nazionale.
Il peggio è arrivato Venerdì scorso, quando due membri del Congresso repubblicano hanno annunciato di aver introdotto una norma per "imporre sanzioni paralizzanti" a YMTC e il divieto, ad Apple, di usare i microchip cinesi.