L`Albo che ormai, a dispetto degli scettici, sta arrivando...

Il decreto legge 30 dicembre 2009, n. 194 (convertito in legge 26 febbraio 2010 n. 25), prorogava al 31 dicembre 2010 lo svolgimento dell’attività di consulenza in materia di investimenti da parte dei soggetti che già prestavano il servizio alla data del 31 ottobre 2007 (confronta al riguardo art. 1, comma 14).

L`Albo che ormai, a dispetto degli scettici, sta arrivando...

Era pertanto prevista un’ulteriore proroga al 31 dicembre 2010 di quanto disciplinato dagli artt. 18-bis e 18-ter del T.U.F., ivi inclusa un’ulteriore proroga per la costituzione dell’Organismo per la tenuta dell’albo e la vigilanza sui consulenti finanziari.
Il milleproroghe 2010 ha spostato il termine al 31/12/2011 ed oggi è nota un’ennesima proroga al 31 dicembre 2012.

Nel giugno 2011, ASSOFINANCE aveva lanciato 3 possibili soluzioni per l’avvio del nostro Albo coltivando l’idea che l’importante fosse partire, il prima possibile. Avevamo detto e scritto:

1.    Soluzione auspicata: il Ministro Tremonti decide per il finanziamento, a cura del MEF, della start-up dell’Organismo sulla base delle esigenze emerse dal tavolo di lavoro sapientemente organizzato e gestito da Consob Milano. Confidiamo, innanzitutto, in questa ipotesi ritenendo che la sensibilità politica del Ministro sia tale da indurlo a spendere  2 milioni di euro, per finanziare la concreta applicazione dell’art. 47 della nostra Costituzione.
2.    Soluzione alternativa 1: utilizzo dell’Organismo dei Promotori Finanziari anche per le funzioni – assolutamente analoghe dal punto di vista tecnologico ed operativo – di vigilanza e tenuta dell’Albo; a tal fine si dovrebbe formalmente ricostituire l’Organismo prevedendo due direzioni tecnicamente separate e totalmente autonome;
3.    Soluzione alternativa 2: fissare un termine perentorio a carico della Consob per l’avvio dell’Albo dei Consulenti come era precedentemente previsto dalla legge 194/2009.

Trascorsi circa nove mesi cosa è accaduto?

Il Ministro Tremonti non ha finanziato l’Organismo; il Ministro Tremonti è stato sostituito dal prof. Mario Monti.
Il primo dicembre dell’anno 2011, ASSOFINANCE ha inviato formale richiesta di condivisione della struttura APF al Presidente Giovanna Giurgola Trazza che aveva anticipato il suo assenso anche a Vitaliano D’Angerio giornalista de ILSOLE 24 ma Trazza non ha risposto alla nostra associazione. Pazienza! Ce ne siamo fatti una ragione.
Il MEF ha chiesto alla CONSOB di attivare l’Albo dei Consulenti Finanziari Indipendenti. Pare, altresì, che tale attività della CONSOB sia motivata dalla necessità di condurre l’Organismo di gestione dell’Albo verso la sua autonomia finanziaria.
In sostanza, l’Albo sarebbe governato dalla CONSOB, direttamente, fino a quando la sommatoria delle quote degli iscritti non siano in grado di coprire i costi di gestione dell’Organismo e dell’Albo.

La notizia è stata confermata dall’avv. Roberto Ciciani, dirigente dell’Ufficio III della Direzione IV del Dipartimento del Tesoro, durante il suo recente intervento al Convegno Nazionale ASCOSIM sapientemente organizzato dal Segretario Generale Massimo Scolari.

Aspettiamo di conoscere la posizione ufficiale del Presidente VEGAS, quindi i programmi e i tempi CONSOB per l’avvio del nostro Albo.

ASSOFINANCE esprime il suo apprezzamento per l’iniziativa del MEF e conta sulla capacità di azione e reazione della massima Autority Finanziaria Nazionale.
ASSOFINANCE coglie la buona occasione per invitare, ancora, tutti gli Associati ed in generale tutti i Consulenti Finanziari Indipendenti alla rigorosa e puntuale applicazione della Delibera CONSOB 17130 pubblicata in gazzetta Ufficiale nel gennaio 2010.

Scritto da Giannina Puddu, presidente Assofinance

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