L’affidabilità creditizia apre le porte al mercato del credito, ecco come ottenerla
Avere una buona affidabilità creditizia è un elemento fondamentale per poter ottenere più facilmente un finanziamento, attualmente a causa della crisi in atto sono molte le misura preventive adottate da banche e finanziarie prima di concedere un prestito.
Le banche infatti sempre meno facilmente concedono finanziamenti sia ai privati che alle imprese, poiché la paura di incorrere in clienti insolventi ha condotto ad una ferrea stretta creditizia. Per questa ragione gli istituti di credito “studiano” a fondo la storia creditizia del richiedente al fine di comprendere se si ha davanti un potenziale cattivo pagatore.
La Banca infatti prima di decidere se concedere o meno il prestito, raccoglierà, attraverso l’utilizzo di banche dati riservate, denominate “Centrali Rischi”, le informazioni relative al soggetto, qui infatti vengono inserite anche le eventuali irregolarità commesse dal richiedente nella resa di precedenti prestiti.
Che cosa si intende dunque per affidabilità creditizia e come si ottiene? Si tratta di un valore in grado di misurare la capacità di un soggetto/ente di ottenere un fido presso gli operatori bancari e le finanziarie; esprime la capacità che il richiedente ha di rimborsare puntualmente un prestito.
Viene misurata con un punteggio, il Credit Score, che è dato dalla somma di più elementi:
1. L’attuale livello di indebitamento del richiedente, se ha o meno attivi altri prestiti/mutui
2. La capacità di reddito del soggetto o della famiglia
3. Il rapporto tra reddito e debito, quanto pesa il prestito richiesto sul reddito mensile
4. Lo storico della puntualità nei pagamenti precedenti, se ha o meno accumulato ritardi.
Tutte queste informazioni permettono al creditore di decidere, attraverso la valutazione del merito creditizio, se concedere o meno il prestito domandato. È chiaro che ottenere una buona valutazione permette di avere un accesso molto più facilitato al mercato tradizionale del credito.
Ottenere quindi un punteggio elevato di Credit Score vorrà dire avere accumulato diversi elementi positivi nel corso della propria storia creditizia; qualora invece il punteggio risulti basso, indicherà un soggetto/ente che ha avuto delle situazioni di demerito; che hanno portato quindi a decretare una minore solvibilità del cliente, il richiedente in questione molto probabilmente avrà più difficoltà nel vedere accettato il finanziamento richiesto.
Sintetizzando l’affidabilità è una misura fondamentale nel mercato tradizionale del credito ed è quindi importante ottenere un punteggio elevato, ma premesso ciò è comunque importante ricordare che non esistono dei parametri fissi che permettono a priori l’ottenimento certo di un prestito, ogni banca deciderà infatti come comportarsi col richiedente a seconda delle proprie valutazioni personali.
Qualora i soggetti non riuscissero ad ottenere un prestito da banche e finanziarie, essendo già consapevoli di avere una “cattiva reputazione”, determinata da ripetute insolvenze precedenti, possono, avendo bisogno di liquidità, provare a rivolgersi ai canali privati. Sempre più diffusi in Italia sono infatti i finanziamenti della folla, CrowdFunding ed in particolare il canale del Social Lending.
Erica Venditti