LA TRASPARENZA … DOV’E’?

LA TRASPARENZA … DOV’E’?

Trento, 19 settembre 2024. Di Paolo Rosa, avvocato.

«La trasparenza è intesa come accessibilità delle informazioni concernenti l'organizzazione e l'attività della Fondazione, ai sensi della normativa richiamata nelle premesse.

La trasparenza, nel rispetto delle disposizioni in materia di segreto d’ufficio e di protezione dei dati personali, concorre ad attuare il principio democratico e i principi costituzionali di eguaglianza, imparzialità, buon andamento, responsabilità, efficacia ed efficienza nell'utilizzo di risorse, integrità e lealtà nel servizio agli iscritti, dei cittadini nonché, in generale, dei percettori delle prestazioni erogate.

Cassa Forense garantisce l’integrità, il costante aggiornamento, la completezza, la tempestività, la semplicità di consultazione, la comprensibilità, l’omogeneità e, nel rispetto della normativa vigente, l’accessibilità alle informazioni relativamente all’attività istituzionale di previdenza ed assistenza, alle attività di approvvigionamento di lavori, beni e servizi e all’utilizzo di risorse.

La Fondazione provvede alla pubblicazione dei dati e delle informazioni nel rispetto delle normative in materia di protezione dei dati personali e di accesso ai documenti amministrativi, rendendo non intelligibili i dati personali non pertinenti o, se sensibili o giudiziari o, anche potenzialmente, turbativi per il mercato, non indispensabili rispetto alle specifiche finalità di trasparenza della pubblicazione».(Fonte: dal codice di trasparenza di CF).

Ora se un iscritto cerca il bilancio preventivo del 2024, non lo trova.

Se poi cerca il bilancio tecnico al 31.12.2023, non lo trova.

Se poi cerca il testo della riforma della previdenza forense, i rilievi dei Ministeri vigilanti, la nuova bozza di riforma all’attenzione del Ministeri, non li trova.

Se poi cerca l’elenco degli advisory board, aggiornati al 2023, non lo trova.

La necessità di adeguare le garanzie assicurative della polizza sanitaria ai livelli di copertura presenti in analoghe polizze collettive, in considerazione sia dell’andamento del mercato assicurativo, sia delle risultanze dei dati di gestione relativi al rapporto sinistri / premi registrati dalla copertura assicurativa sanitaria vigente sino al 31.03.2024, prorogata sino al 30.09.2024, non trova i necessari riscontri oggettivi.

Ma questa è trasparenza?