LA TENUTA DELLA BARRIERA PIAVE
redazione 
Milano, 3 agosto 2024. Di Fabrizio Brasili, esperto di Scenari e Mercati Finanziari.
Alla fin fine, approfittando del giro mese con volumi già molto sottili è stato sferrato un attacco più robusto del solito ai mercati piu' vulnerabili e cioè quelli USA.
E preparando il terreno per il mese di Agosto notamente con volumi facilmente manipolabili.
I magnifici 7 acronimo dei più importanti titoli tecnologici e Big cap USA, di cui parliamo e scriviamo fin dal 2023 e spesso usati a sproposito dai vari quotidiani ed analisti, hanno perso nella sola ultima settimana, in una sola seduta anche piu del 10%.
Noi continuavamo a scrivere.... Attenzione a guardare lo scoppio di una bolla che non poteva non pervenire dagli USA.
Il NASDAQ venerdì sera arrivava a lambire i 16500/600, provenendo dai massimi annuali ed assoluti di 18600/700.
Ma la corsa a liberarsi dei 7 titoli che sono poi Apple, Amazon, Meta platform, Tesla, NVIDIA, Microsoft ed AMD.
Ma veramente ci sarebbe anche l' ottavo, Alphabet.
Da soli per inciso ora valgono , come capitalizzazione il 37% dell intero listino.
Intanto il Dow Jones, l' indice più conosciuto ma di certo non il più importante e trattato, ha lasciato alle spalle i 40000 punti troppo facilmente raggiunti proveniente dai massimi assoluti di 41500, dimostrando come al solito una maggiore tenuta.
Mentre lo SP 500, molto più trattato dagli operatori professionali e non solo e meno conosciuto ai più è scivolato sul finire di settimana fino a 5200/300 provenendo dai 5600/5700....
Qui con l' operatività degli arbitraggisti , che mentre vendevano, si ricoprivano, acquistavano a piene mani il VIX SP500 arrivato addirittura in zona rossa, se vogliamo, oltre la barriera Piave dei 21/22 esattamente fino ad un massimo intraday di 23, con un +29% venerdì e con un +40% in settimana.
Del Russell 2000 quasi nessuno se ne occupa poiché in genere rimane sempre indietro nelle valutazioni, salvo poi correggerle....
Ma nulla di più, rimane sempre una nicchia per scopritori di piccoli e semisconosciuti titoli sottovalutati.
Ma tutti gli assett risultano in forte deprezzamento questa settimana, meno il Vix!
E questo ci sembra per lo meno anomalo.
Partiamo dal petrolio WTI che dopo aver continuato a testare supporti e resistenze posti rispettivamente a 68/68,50 punta ora di nuovo a ritestarli decisamente verso sempre questi minimi dell' ultimo anno.
Con i massimi di detto periodo posti molto lontani a 94/96. Complice anche la stagionalità ed i ridotti consumi dovuti alle crisi sociali e stagnazione dei consumi.
Restando sulle commodities i due preziosi per eccellenza diventati anche bene rifugio (Oro fisico) e (Argento) a livello speculativo rimangono sulle loro posizioni di area 2500 dollari l'oncia. Il primo e 28,50 il secondo.
Uno per un approccio a lungo termine con i classici lingotti e l' altro a breve medio termine con ETC o meglio ancora con Opzioni.
Ma proprio il Dollaro, sul finire dell' ultima seduta settimanale che statisticamente, dovrebbe rafforzarsi contro euro ed andare verso il cross supportale 1,06, dopo aver sfiorato gli 1,07, cambiava improvvisamente direzione, svalutandosi poco sopra 1,09.
Questo a dirla tutta, alla concomitanza dell' uscita di dati sull' occupazione in calo negli USA e conseguente aumento della disoccupazione. Finita la luna di miele sulla possibilità della Great America?
Si parla ora anche di più di un taglio dei tassi, fin da Settembre.
Great significa anche che si esagera in un senso o nell' altro.
Rimamanevano le ultime vendite dei Treasury a 2 anni che da venerdì sono andati come rendimento al 3,875% e con il titolo però a 100,40, partendo dai 91,50/92,50 di 2 anni fa quando iniziavamo a consigliare questi titoli di stato.
La curva fra il 10 ed il 2 anni dei Treasury si e appiattita ed addiruttura quasi combaciante...
Rimane ben poco e per poco, ormai consigliare di allocare liquidità a max 6mesi fino al 4% annuo lordo.
Ma solo con primarie banche come Credem e Mediolanum.
Oltre a Oro&Argento per protezione&speculazione ma al massimo del 15%sul totale portafoglio.
Assistiti sempre da esperti specialist professionisti in Commodities&Opzioni.
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