La Spagna ci evita il biscotto ma non ci rasserena del tutto
E` vero, ieri l`Italia si è qualificata per merito suo, tuttavia esistono altri elementi che ci lasciano con il fiato sospeso.
La nuova impennata dei rendimenti sui titoli di Stato spagnoli che ieri hanno sfiorato il 7,3% sulla scadenza decennale e che oggi potrebbero arrivare al 4% sui Bonos a 12 e 18 mesi riporta Madrid al centro delle speculazioni con un aumento delle probabilità che lo Stato iberico sia vicino alla richiesta di aiuti internazionali.Poichè il comunicato di ieri proveniente dal G20 non è riuscito a rasserenare gil animi, in molti ormai si attendono una mossa imminente da parte della Bce in grado di calmierare lo spread. Potrebbe incentivare all`azione la Germania il crollo dell`indicatore di fiducia delle imprese tedesche Zew, atteso oggi in forte calo. In Gran Bretagna un contenimento del dato annuale dell`inflazione sotto il 3% aumenterebbe le possibilità che la BoE possa annunciare ulteriori misure di allentamento quantitativo nel prossimo meeting di luglio. Le vendite registrate questa mattina sul cross Eurodollaro mirano a riportare il cambio a $1,2600 e a 1,2545 poi: il trend rimane comunque ribassista con un obiettivo di breve a 1,2290. Il cable (Sterlina-Dollaro) indietreggia in un movimento che potrebbe riportarlo a 1,5470; niente di nuovo sul cambio DollaroYen, dove le attese per un QE da parte della Fed limitano i possibili rialzi del biglietto verde:80,40 al rialzo e 77,90 al ribasso sono i due livelli chiave da monitorare.
Sui mercati asiatici, il trading ha risentito del mood negativo proveniente dalla penisola iberica, che ha controbilanciato l`effervescenza rilasciata post elezioni greche: il rialzo dei costi del debito è infatti in grado di annullare qualsiasi soluzione temporanea alla crisi dell`euro che potrebbe essere annunciata al G20 o al prossimo Eu summit. In pochi infatti si aspettano che possa scaturire un antidoto definitivo come, ad esempio, la mutualizzazione del debito da parte delle nazioni ricche e , benchè, vi sia comunque ancora spazio per iniziative temporeggianti e mirate al rafforzamento dei firewall anticontagio, gli investitori rimangono consapevoli che i rendimenti in ascesa lavorano nella direzione opposta a quella di un mercato buy, limitandone fortemente le operazioni Long prima dei prossimi Eurosummit.