La Russia pronta a emettere obbligazioni in euro
La Russia collocherà nel 2012 sette miliardi di dollari sui mercati internazionali mediante l`emissione di obbligazioni in euro. Lo ha annunciato il ministro delle Finanze russo, Anton Silouanov, ripreso dal Sole 24 Ore. Le obbligazioni saranno emesse «in più tranche, a seconda delle condizioni del mercati», ha detto il ministro. «Vedremo come la situazione si svilupperà e in che misura il costo del denaro sarà accettabile per noi», ha aggiunto Silouanov. Un rapporto sul bilancio pubblicato nel settembre scorso dal ministero delle Finanze aveva indicato che Mosca aveva in programma di prendere in prestito fino a 7 miliardi di euro all`anno per i prossimi tre anni sui mercati internazionali o 21 miliardi di dollari entro il 2014.
Ai primi di agosto, un altro rapporto del ministero delle Finanze per il periodo 2012-2014 ha indicato che Mosca è dovuta ricorrere in maniera massiccia ai mercati finanziari per coprire il deficit di bilancio, che triplicherà l`ammontare del sui debito da qui al 2014. Sulla base di ciò, Mosca progetta l`emissione di bond per oltre 2mila miliardi di rubli (49,6 mld di euro) all`anno, prevalentemente sul mercato russo. Secondo il rapporto, la quota di obbligazioni sui mercati internazionali sarebbe minima. La Russia ha un rapporto debito Pil al 10%. Per il 2011 la Russia si aspetta di registrare un surplus di bilancio, grazie all`andamento dei prezzi del petrolio, ma stima un deficit per il 2012. Il budget 2012 approvato a fine novembre dal Consiglio della Federazione prevede un deficit all`1,5% del Pil.