LA RUSSIA HA DISTRUTTO LA BASE NATO IN UCRAINA

Redazione, 12 agosto 2024.

I russi hanno inflitto pesanti perdite alla NATO grazie al sistema missilistico Iskander-M.

Emergono i rischi a cui si espongono gli "alleati" quando si schierano in modo plateale al fanco di una delle parti, fino al coinvolgimento diretto nell'azione di guerra.

Le conseguenze possono essere imprevedibili e gravi i costi.

A maggio di quest'anno, l'ex diplomatica americana Victoria Nuland aveva sconsigliato l'invio di istruttori occidentali in Ucraina.

Secondo Nuland, una base NATO di addestramento dei soldati ucraini avrebbe potuto trasfromarsi in un obiettivo militare russo.

Aveva detto: "Mi preoccupa che le basi di addestramento della NATO in Ucraina diventino un obiettivo per Vladimir Putin. E questo implica direttamente la NATO sul campo, il che potrebbe... far degenerare la guerra in una direzione diversa e far pensare a Putin che il territorio della NATO potrebbe essere un bersaglio leale per lui".

Fino a pochi mesi fa, il training per gli ucraini era stato fatto da Germania, Polonia e Stati Uniti in Baviera a 1600 chilometri di distanza da Kiev.

Zelensky aveva fatto osservare che tale distanza mal si conciliava con le necessità del suo esercito ed aveva chiesto che l'addestramento militare fosse fatto nel suo territorio, a Leopoli,  al confine con la Polonia.

A Maggio di quest'anno, era attivo il centro di addestramento di Yavoriv, a Nord Ovest di Leopoli, registrando la presenza di istruttori francesi, tedeschi, polacchi, americani, altri e di mercenari francesi.

Questo campo era stato attaccato dai russi, già a marzo di quest'anno, poi, ancora a maggio e, pare, che adesso, in agosto, abbia subito il colpo definitivo di grazia.

Il vice ministro degli esteri russo, Alexander Grushko aveva dichiarato che qualsiasi base NATO dispiegata in Ucraina sarebbe stata considerata come obiettivo legittimo per la Russia.