La ricetta di Prodi per difendere l`Euro e i bond
Bisogna dire ai mercati che c`è un cane grosso che difende l`euro e i bond europei. Lo afferma, anche in commento alle elezioni francesi e greche, l`ex presidente del Consiglio e della Commissione europea, Romano Prodi.
In questa situazione di crisi «siamo all`esproprio dei governi, la sovranità è stata tolta e non è - aggiunge Prodi intervenendo presso l`Università Cattolica di Milano alla presentazione del nuovo libro di Alberto Quadrio Curzio - un problema dell`euro: anche la Gran Bretagna» che ha la sterlina «si trova nella stessa situazione. Ovunque il grado di libertà» dei governi «si restringe, tranne che per gli Stati Uniti e la Cina, perchè sono cani grossi e non possono essere attaccati». Secondo Prodi «per l`Europa non c`è altra uscita se non quella di raggrupparsi e fare massa, anche per il sistema industriale che si deve confrontare con concorrenti di dimensioni enormi. Quello che non capiscono i tedeschi è che gli serve una grande Europa e la Germania non capisce che i sacrifici per la Grecia tornano indietro moltiplicati», conclude l`ex presidente del Consiglio e della Commissione europea.