La ricetta di De Benedetti contro la crisi

`L`Italia può evitare il declino, ma apriamo le porte al mercato`: lo afferma l`amministratore delegato di Cir, Rodolfo De Benedetti, in una intervista al Corriere della Sera, ripresa da Ansa. `Mi interessano i numeri più che le parole - dice -. E se vedo che nel nostro Paese ci sono circa 6 milioni di partite Iva e che continuiamo a essere grandi esportatori, penso alle occasioni che stiamo perdendo`. L`Italia, sostiene De Benedetti, `attira meno investimenti esteri rispetto ai maggiori partner europei: questo è un indice che spiega chiaramente la necessità di aprire di più il Paese al mercato e alla libera impresa. La situazione è difficile ma sono certo che se ognuno di noi fa bene il proprio mestiere, ciascuno per la sua parte, e fa le cose giuste, questo Paese non è condannato al declino. Se dovessi esprimere una richiesta alla politica, sarebbe quella di mettere l`impresa al centro dell`agenda economica, che oggi è cruciale, e di fare il possibile per varare provvedimenti a costo zero che possano favorire lo sviluppo delle aziende`, afferma evidenziando, quindi, la necessità di «una politica che faccia sintesi».  

La ricetta di De Benedetti contro la crisi