LA PASSIVITA` DI EVERGRANDE E` PARI AL 2% DEL PIL CINESE. E C`E` CHU...
 Giannina Puddu, 5 ottobre 2021. Abbiamo scritto più volte che la Cina eviterà il fallimento di EVERGRANDE, nel momento in cui già suonavano le campane a morto.
Per ragioni di politica interna ed estera, la Cina deve intervenire, perchè è nella sua natura.Â
La notizia recente è che Hopson Development (capitalizzazione di  7,8 miliardi di dollari usa) , in buone condizioni di indebitamento con un rating B+ aggiornato da Fitch pochi mesi fa, sosterrà il gigante per non farlo precipitare.
Il padrone  è il signor Chu Mang Yee , ex funzionario governativo di 62 anni, severo, sobrio e silenzioso.
Tutte caratteristiche che emergono dalla lettura della sua faccia.
Per la stampa cinese è il magnate invisibile.
Chu possiede il 71% della HD, gestita dai due figli che spaziano in vari ambiti e tra questi il tecnologico con Apple e l’abbigliamento con Uniqlo e Zara.
Evergrande è un gigante che non può cadere al suolo.
Avrebbe l`effetto di un meteorite di dimensioni enormi, sull`economia e sulla finanza cinese e globale.
Ha lavorato su una superficie di 810 milioni di metri quadrati e, secondo i suoi libri contabili di fine giugno, avrebbe tratto profitto da questo lavoro.
Lo scenario è mutato al negativo.
EVERGRANDE vende a Chu per 5 miliardi di dollari.
In teoria, questa cassa, sarebbe destinata a coprire le scadenze delle obbligazioni internazionali per i prossimi sei mesi.Â
Un passo alla volta.
Altri 500 milioni di dollari serviranno per le cedole in scadenza entro la fine dell`anno e 2 miliardi di dollari per le scadenze di marzo.
Nel 2021, il mercato ha già fatto la sua parte riducendo dell`80% il valore del titolo.
Secondo Gary Ng, senior economist Asia Pacific presso Natixis, stiamo assistendo a buone mosse per risolvere la crisi di liquiditĂ della societĂ e ce ne aspettiamo altre.
Credo a questa ipotesi in linea con la mia aspettativa della prima ora.Â
Anche se è tutto l`immobiliare cinese in fase di bolla evidente.
Ma, anche le `bolle` possono esplodere con deflagrazione libera oppure sgonfiarsi in un processo controllato.
Fantasia Holdings, un`acciuga in confronto alla balena, ha pure mancato una scadenza per il pagamento di obbligazioni per 206 milioni di dollari.
Ha fatto bene, ieri, Evergrande che ha chiesto l`interruzione delle negoziazioni delle sue azioni a Hong Kong in attesa del perfezionamento della transazione.
L`intervento ulteriore della banca cinese, che ha promesso  di proteggere gli interessi degli acquirenti di case, ha sedato l`isteria del mercato.
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