La lunga estate caldissima dei mercati finanziari
A maggio, un indicatore previsionale sulla crescita industriale globale derivato dai principali indici OCSE per paese è ulteriormente peggiorato, suggerendo che la crisi economica globale continuerà almeno fino ad agosto, tenendo conto del tipico ciclo trimestrale.
Questo conferma i segnali provenienti dall`espansione della moneta reale a livello globale, che è calata significativamente all`inizio del 2012 e che di solito guida l`attività economica per un periodo di circa 6 mesi. Entrambi gli indicatori principali e la crescita della moneta reale sono rimasti positivi, e devono ancora dare un reale segnale di recessione, come già fatto nel 2008-09 prima del crollo della produzione industriale - vedere tabella.
Il progressivo indebolimento del valore della moneta reale si è placato a partire da febbraio 2012, il che significa che il declino nell`indicatore principale dovrebbe anch`esso mitigarsi tra luglio e agosto. Questo trend positivo ha forse subìto una contrazione del mese in maggio, con un ulteriore declino in termini di inflazione che probabilmente favorisce il settore bancario nel breve termine nonché le prossime più incisive azioni di alleggerimento promosse dalle banche centrali volte all`espansione monetaria nominale.
In questo caso, l`indicatore principale potrebbe raggiungere il punto più basso ad agosto e il suo picco economico tre mesi dopo, vale a dire a Novembre. I mercati caratterizzati da un elevato livello di rischio potrebbero anticipare la svolta economica prevista per la fine del 2012 registrando fluttuazioni significative già a partire dalla fine dell`estate. Tuttavia, uno scenario di questo tipo è possibile piuttosto che probabile e un approccio cauto all`investimento rimane la scelta giusta finché una ripresa nell`espansione della moneta reale non verrà confermata.
A cura di Henderson GI