La guerra dei benzinai

Benzinai chiusi il 12 e 13 dicembre prossimi: e` stato indetto infatti uno sciopero senza garanzia dei servizi minimi dalle organizzazione dei gestori degli impianti.

All`iniziativa hanno aderito faib Confesercenti, Fegica Cisl e Figisc/Anisa Confcommercio. Indetta anche una manifestazione nnazionale a Roma il 12 dicembre. Le Organizzazioni di categoria dei gestori, si legge in una nota, `denunciano la drammatica crisi strutturale che attraversa la distribuzione carburanti e colpisce duramente le migliaia di piccole imprese di gestione che, malgrado questo, continuano a garantire il capillare servizio di rifornimento carburanti sulla rete ordinaria e su quella autostradale, essenziali per l`intero Paese e per la mobilita` dei cittadini`. La caduta `verticale dei consumi che soffoca ogni settore produttivo e commerciale, nel nostro specifico e` solo parzialmente da addebitare alla crisi economica e finanziaria`. Le istituzioni e la politica, `distratti e disinteressati per decenni ad un settore produttivo strategico, portano su di loro la gravissima responsabilita` di avere ormai spinto alla disperazione ed al fallimento una intera categoria che denuncia un indebitamento complessivo superiore ai 300 milioni di euro`. Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Figisc/Anisa Confcommercio ritengono di non avere `altra scelta che sostenere la vertenza con il ricorso alla mobilitazione generale e con la proclamazione immediata delle seguenti iniziative sindacali: prima chiusura di tutti gli impianti della rete di distribuzione carburanti dal 12 al 14 dicembre 2012, senza garanzia dei livelli minimi di servizio; manifestazione nazionale a Roma da tenersi il 12 dicembre, con presidio della Piazza di Montecitorio; istituzione del `no Rid day` protesta attraverso la quale ciascun gestore mandera` `insoluto` il pagamento di una fornitura di carburanti, a titolo di parziale anticipo sull`adeguamento della propria remunerazione cha sara` definita dalla futura contrattazione per il rinnovo degli accordi collettivi nazionali, in un giorno a scelta tra il 21, 22 e 23 dicembre prossimo; rifiuto del pagamento con `moneta elettronica` (carte di credito, pago bancomat, ecc.) dei rifornimento di carburanti, nella settimana che va dal 24 al 30 dicembre prossimi`. Il presidente dell`Autorita` di garanzia sugli scioperi, Roberto Alesse, ha invitato i benzinai a rispettare i servizi minimi durante la serrata annunciata per i giorni 12 e 13 dicembre.

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