LA FINLANDIA VALUTA DI ENTRARE NELLA NATO. LA CINA CONDANNA GLI USA PER LE SANZIONI CONTRO MOSCA
redazione 
Redazione, 1 marzo 2022.
Il pianeta sembra ridotto alla stregua di un formicaio isterico che cerca, disperatamente, una direzione da prendere per salvarsi.
Nel formicaio, alcune formiche sembrano più deliranti di altre e tra queste, alcune sono estremamente pericolose, in quanto capaci di dindirizzare le altre verso la fine.
Oggi si ha notizia dell 'inopportuna iniziativa finlandese che si assume in assoluto anacronismo e fuori da ogni logica di pace.
La classica cosa sbagliata nel momento sbagliato.
In seguito all'invasione dell' Ucraina da parte Russa, un cittadino finlandese ha deciso di lanciare una petizione per far approvare l'ingresso della Finlandia nella NATO.
E' riuscito a raccogliere più di 50.000 firme così da costringere il parlamento all'esame della sua proposta.
La valutazione sarà fatta oggi, nonostante il Cremlino abbia già detto che se la Finlandia entrasse nella NATO, adesso, sarebbe esposta a ripercussioni di carattere anche militare.
Questo fatto aggiunge benzina sul fuoco che già divampa in terra ucraina e si sta spingendo con carboni roventi in altre aree dell' Europa che si sta dimostrando superficiale e poco "diplomatica" oltre le chiacchiere.
Dall'altra parte del globo, dopo che gli Emirati Arabi Uniti e la Cina si erano astenuti, in sede ONU, durante la votazione delle sanzioni da applicare alla Russia, togliendo, di fatto, il loro sostegno, la Cina ha denunciato gli USA per aver applicato le stesse sanzioni.
Pechino, è preoccupata per la potenza americana in Asia.
La Cina si è allineata, con la sua politica estera, con la Russia per sfidare e contrastare l'Occidente.
Durante le olimpiadi di Pechino, Xi Jinping e Putin hanno firmato importanti accordi di collaborazione.
