LA FESTA DEI BTP E' FINITA. CROLLO DA INIZIO ANNO.

LA FESTA DEI BTP E' FINITA.  CROLLO DA INIZIO ANNO.

Milano, 19 aprile 2022. Di Fabrizio Brasili. Esperto di Scenari e Mercati Finanziari.

Spesso ne abbiamo parlato e scritto ai nostri lettori abbonati.
I titoli di stato non sono più un porto sicuro dove parcheggiare i propri investimenti, temendo il peggio sui mercati azionari e non solo.
Soprattutto quando si prospettano numerosi aumenti dei tassi come previsto sia quest'anno che l' anno prossimo, per calmierare anche l' inflazione.
Solo da inizio 2022 il rendimento del BTP Decennale e' più che raddoppiato, passando da poco meno  di 1,25% a poco più  di 2,55%.
Ancora, per lo meno, non e' il momento per iniziare ad accumulare un titolo a così lunga scadenza.
Se mai ai primi aumenti dei tassi BCE, previsti per il prossimo autunno, iniziare ad accumulare  il 2 od il 3 anni, che potrebbe addirittura superare il rendimento del decennale, dando un forte segnale di pericolo soprattutto sui mercati azionari.
Oggi siamo ancora con una curva dei rendimenti quasi piatta, con gli arbitraggisti che fanno trading vendendo il 2/3 anni e comprando il decennale o viceversa.
E' comunque per cuori molto forti!
Altro discorso sugli USA e sui Treasury a 2/3/10 anni, di cui abbiamo scritto anche nel recente passato, ed i cui rendimenti della scadenza più lunga è  arrivata a superare anche il 2,85%.
Qui gli arbitraggisti sono entrati all' opera molto prima, quando il 3 anni Treasury per qualche seduta ha addirittura superato quello del 10 anni e quasi immediatamente riportato leggermente sotto il 2,85%.
Paura, forse, scampata!
Mentre ora addirittura il 5/10/30 Treasury  viaggiano appaiati in perfetta curva piatta.
E' preferibile  optare, comunque, per i Treasury, prima dei BTP, se non altro per la gia' iniziata fase di rialzo tassi da parte della FED,  ed anche per il maggior rendimento anche futuro.
Ma con un paio di attenzioni e precauzioni , che abbiamo già comunicato ai nostri lettori abbonati: 
Prima procurarsi la divisa USA, approfittando del ben delineato range 1,0650/1,08 e 1,1050/1,12, ed ovviamente quando il dollaro contro euro, ritornerà sui gia' testati più volte 1,12, iniziando ad accumulare  a " piramide rovesciata" fin da 1,1050.
Poi attendere per acquistare il Treasury a 3 anni, oltre che il successivo rialzo dei tassi( 0,25%/0,50%), il riposizionamento del rendimento in area 2,90/95%, magari in fase di superamento del decennale , da parte del titolo a breve termine.
Dollaro e rendimento sono strettamente ed inversamente correlati.
Quindi, considerando l' inflazione gia' giunta negli USA al 8,5%, con la Fed che,  evidentemente, l 'aveva giudicata temporanea già più di un anno fa, il dietro front sull' anticipare il primo rialzo dei tassi, aumentare il numero  e la percentuale  degli stessi, e' opportuno attendere l' autunno per iniziare ad accumulare come scritto i BTP a 2/3 anni.
Mentre attendere il rialzo FED di primavera per acquistare il più conveniente Treasury a 3 anni nei modi e nei tempi indicati.