LA DOPPIA E COMODA INTERPRETAZIONE DEL DIRITTO ALLA LIBERTA' DI STAMPA DEL SIGNOR BIDEN..

LA DOPPIA E COMODA INTERPRETAZIONE DEL DIRITTO ALLA LIBERTA' DI STAMPA DEL SIGNOR BIDEN..

Giannina Puddu, 2 aprile 2023.

La povera Chelsea Manning, attivista statunitense, fu accusata di aver fornito a WikiLeaks migliaia di documenti di stato riservati sui quali aveva potuto metter mano lavorando per l' Intelligence dell’Esercito Usa durante la guerra in Iraq.

Condannata a 37 anni di detenzione in un carcere di massima sicurezza, rilasciata dopo 7 anni, tornò in carcere nel 2019 per essersi rifiutata di testimoniare contro Giuliane Assange.

Nel 2010,  WikiLeaks aveva pubblicato oltre 250.000 documenti statunitensi che provarono le stragi di civili compiute dagli Usa in Iraq e Afghanistan.

A seguito di un'accusa creativa di violenza sessuale, il tribunale di Stoccolma emise un mandato di arresto contro Assange e ne chiese l'estradizione dalla Gran Bretagna (dove si trovava...) per spedirlo negli Stati Uniti che, avendolo accusato di spionaggio, lo attendevano con la promessa dell’ergastolo o della pena di morte!

Una Commissione delle Nazioni Unite denunciò il fatto che Assange fosse detenuto arbitrariamente e illegalmente in Gran Bretagna.

Nel 2016, ignorando la censura degli USA,  WikiLeaks pubblicò altre 30.000 email e documenti inviati e ricevuti tra il 2010 e il 2014 da Hillary Clinton, Segretaria di Stato dell’Amministrazione Obama.

In una email del 2 aprile 2011, emerse la verità sul vero scopo della guerra Nato alla Libia, per "gentile concessione" di USA e Francia, in particolare...

Si doveva impedire a Gheddafi di usare le riserve auree nazionali che sarebbero servite a creare  una moneta pan-africana alternativa al dollaro e al franco Cfa (imposta dalla Francia a 14 ex colonie).

Il Responsabile Onu contro la tortura, Nils Melzer, visitato Assange nel carcere britannico di massima sicurezza, dichiarò: “Julian Assange è detenuto in un carcere di massima sicurezza, in condizioni di sorveglianza e isolamento estreme e non giustificate, mostra tutti i sintomi tipici di un’esposizione prolungata alla tortura psicologica. È necessario che il governo britannico lo liberi immediatamente per proteggere la sua salute e la sua dignità. È inoltre da escludere la sua estradizione negli Usa”.

Ad Assange, per l'eccellente lavoro giornalistico svolto, hanno proibito perfino di vedere i figli.

Se fosse estradato negli Usa, rischierebbe di finire in mano a chi non accetta che possa arrivare a difendersi in un regolare processo.

Le sue dichiarazioni sarebbero estremamente imbarazzanti per l’establishment politico-militare.

Da tale "pulpito", Joe Biden ha appena chiesto alla Russia di rilasciare l'americano Evan Gershkovich, un giornalista del Wall Street Journal, arrestato pochi giorni fa in Russia con l'accusa di spionaggio.

E, l'addetta stampa della Casa Bianca, Karine Jean-Pierre, ha definito “ridicole” le accuse di spionaggio mosse contro Gershkovich, mentre, per i russi, la condanna sarebbe scontata in quanto sarebbe attività di spionaggio coperta da giornalismo.