La crisi ridimensiona Axpo
L`azienda elettrica elvetica Axpo inizierà un taglio occupazionale fino a 140 posti di lavoro, sulla scia dei risultati negativi del 2011 che hanno visto l`utile netto del gruppo zurighese crollare del 89%: da 409 a 45 milioni di franchi. Il risultato operativo EBITA è stato di 139 milioni di franchi, a fronte dei 538 milioni del 2010.
Le turbolenze dei mercati finanziari e valutari, le conseguenze della catastrofe di Fukushima, il riesame dei costi di smantellamento delle centrali nucleari, hanno pesato molto negativamente sui risultati, precisa un comunicato odierno della società svizzera. Axpo intende però investire 21 miliardi di franchi per l`ampliamento e il rinnovo delle capacità di produzione. Già nello scorso settembre aveva annunciato di prevedere un taglio all`organico. Con le misure annunciate oggi il gruppo elettrico zurighese intende migliorare il risultato operativo di circa 100 milioni di franchi all`anno.