La crisi italiana vista dai giornali stranieri

 Le incertezze politiche e lo choc sugli spread e sui titoli di Stato italiani aprono oggi le prime pagine di Financial Times e Wall Street Journal che dedicano ampi articoli alla situazione, ormai prossima al collasso, del governo di Roma, le cui ripercussioni si avvertono in tutto il mondo. Il Wsj, che titola `I mercati annaspano mentre l`Italia cerca una via d`uscità, traccia un dettagliato ritratto di Angelino Alfano, indicato come delfino di Silvio Berlusconi, ma è il Financial Times, ripreso da Ansada sempre attentissimo alle vicende italiane, a soffermarsi a lungo sulle ultime evoluzioni del governo e dei mercati. Dopo la mossa di ieri di Napolitano, il quotidiano della city parla di Mario Monti come possibile ministro delle Finanze di un governo tecnico guidato da Giuliano Amato ma dedica alla politica italiana anche un lungo editoriale. Il comportamento degli ultimi giorni di Silvio Berlusconi, scrive, «è un esempio fedele dell`approccio che il premier ha sempre avuto nella gestione del suo ruolo. Nonostante i foschi segnali mandati dai mercati all`inizio della settimana sulla necessità di sbloccare la paralisi politica, lui si è testardamente ostinato a non contemplare nemmeno l`ipotesi di lasciare il potere«, scrive il Ft in un editoriale. Le conseguenze sono state evidenti perchè »la decisione di Berlusconi di rinviare le sue dimissioni e l`appello a nuove elezioni sono state considerate come l`ultimo, irresponsabile sgambetto del più grande sopravvissuto uomo politico degli ultimi due decenni«. Ora l`unica strada per la salvezza è approvare rapidamente le misure concordate con Bruxelles e cercare immediatamente dopo »un governo di larghe intese che possa portare avanti un grande agenda di riforme«, perchè quelle annunciate finora »non saranno ovviamente sufficienti a ristabilire la fiducia dei mercati«. Il nuovo esecutivo dovrà essere guidato da una figura che possa »credibilmente promettere di portare in pareggio il bilancio e di realizzare una strategia di crescita«. Dovrà allo stesso tempo avere un sostegno parlamentare molto ampio, che includa una considerevole proporzione dell`attuale maggioranza di centrodestra. Di fronte alla debacle finanziaria degli ultimi giorni, prosegue il quotidiano, »non è certo il momento di irresponsabili partigianerie«. »Nonostante le sue molte debolezze - conclude comunque il Ft - l`economia italiana è in una forma nettamente migliore della sua politica«.  

La crisi italiana vista dai giornali stranieri