LA CORSICA IN RIVOLTA. VUOLE L'INDIPENDENZA DA PARIGI.
I corsi in piazza, gridano: “Statu Francese Assassinu”.
Accusano il Governo francese di essere il mandante dell'aggressione e la rivolta si sta facendo largo.
A Bastia, domenica scorsa, c'è stata una vera e propria guerriglia urbana, mentre, ad Ajaccio, i manifestanti hanno dato fuoco al tribunale giudiziario.
La prefettura locale ha invitato i cittadini a stare chiusi in casa.
L'isola è stata raggiunta dal ministro dell'Interno francese, Gérald Darmanin.
Pare intenda "aprire un ciclo di discussioni con i rappresentanti e le forze vive dell'isola", e dare risposta alle "richieste dei rappresentanti corsi sul futuro istituzionale, economico, sociale o culturale", soprattutto "quelle del presidente del Consiglio esecutivo, Gilles Simeoni", un ex indipendentista eletto rappresentante dell'isola che chiede lo statuto speciale autonomo.