L' ITALIA E' IN GUERRA CONTRO LA RUSSIA! IL PARLAMENTO APPROVA, MELONI COMPRESA CHE NON FA OPPOSIZIONE
redazione 
Redazione, 1 marzo 2022.
Al solito, il Parlamento approva senza riflettere, abdicando al suo ruolo.
Approva anche l' "opposizione" di Giorgia Meloni dal cui quartier generale si afferma: Di fronte a un attacco militare all'Occidente, al di la delle responsabilita, ci si schiera con i propri alleati.
Giorgia Meloni si è schierata contro l'intervento militare della Russia.
Da parte nostra non c'è nessun timore per il comportamento degli iscritti. Semplicemente l'immediatezza dei fatti ha imposto una risposta altrettanto immediata e rivolta a tutti, visti i tempi con cui è scoppiata la crisi in Ucraina.
La nuova versione, con matrice di filo-atlantismo targato FdI si oppone alle vecchie posizioni pro-Russia espresse a più riprese dalla leader sovranista.
I simpatizzanti di FDI, dai social, annunciano la loro disapprovazione e commentano: Come dimezzare il consenso elettorale... oppure: 'sovranistà e 'cattolico'. "Non ti voterò mai più"....
Ma, si può ipotizzare, visti i fatti e i comportamenti, che i nostri "politici" sappiano già che non saranno esposti al "rischio del voto" che ci sarebbe alla scadenza naturale che non ci sarà grazie a qualche nuova alchimia orchestrata nel nuovo clima di guerra.
Siamo nei guai, seri.
Qualcuno, nei social, ha scritto: La guerra arriverà anche in Italia, lo dicono le profezie, la Madre ha detto alla veggente di Trevignano "non basteranno i vivi per seppellire i morti" sappiatelo ora.
Ovviamente, speriamo che ciò non accada.
Ma, chi sta prendendo le decisioni, in Italia, a nome degli italiani, pare portarci in questa direzione.
Draghi ha detto: Non si tratta soltanto di un attacco a un Paese libero e sovrano, ma di un attacco ai nostri valori di libertà e democrazia e all’ordine internazionale che abbiamo costruito insieme. Come aveva osservato lo storico Robert Kagan, la giungla della storia è tornata. Ora tocca a noi tutti decidere come reagire. L’Italia non intende voltarsi dall’altra parte.
Quindi, Draghi porta l' Italia in guerra contro la Russia.
Dal Veneto, Zaia afferma che: «Ucraina, potremmo chiedere ai veneti le seconde case per ospitare i profughi»
E aggiunge: Bene le sanzioni alla Russia. Ci tolgono il gas? Non fa nulla, lo chiuderemo più spesso.
Nel frattempo, il nostro governo ha dichiarato il nuovo stato di emergenza fino al prossimo 31 dicembre 2022.
La motivazione addotta: assicurare soccorso e assistenza alla popolazione ucraina sul territorio nazionale.
Il Consiglio dei ministri ha deciso di incrementare le misure di soccorso ed assistenza alle persone che, in maniera massiccia, stanno cercando e cercheranno rifugio nell’Unione europea a seguito del conflitto in Ucraina.
Il nostro incubo, dal Covid al rischio della terza guerra mondiale, non ha fine.
