JOE BIDEN MOLTO PRUDENTE SUL PEZZO DI MISSILE CADUTO IN TERRITORIO POLACCO...
Giannina Puddu, 16 novembre 2022.
Joe Biden si è affrettato a dichiarare quanto sia "improbabile" che il missile (o meglio un pezzo di missile...) caduto ieri in Polonia sia stato lanciato dalla Russia.
Anche da Mosca, l'immediata reazione per negare di essere gli autori dell'esplosione sostenendo, altresì, che si tratti, invece, di una "provocazione deliberata volta all'escalation" orchestrata dagli ucraini.
Potrebbe anche trattarsi di un errore della difesa aerea ucraina che, volendo deviare i missili russi diretti sul suo territorio ne abbia spostato la traiettoria sul terreno polacco.
Questa seconda ipotesi è sostenuta da tre funzionari statunitensi che hanno riferito all'agenzia Associated Press che una valutazione preliminare suggerisce che il missile sia stato lanciato dalle forze ucraine contro un missile russo in arrivo.
In effetti, ieri, la Russia ha lanciato una delle sue più grandi raffiche di missili contro l'Ucraina portando molte città al buio.
Il The New York Times di oggi ha ripreso la dichiarazione di estraneità giunta immediatamente dal Cremlino che ha negato qualsiasi coinvolgimento nell'esplosione e che non sia emersa alcuna prova che l'attacco fosse intenzionale o che la Russia fosse responsabile.
Informa che due diplomatici dei paesi della NATO hanno detto che gli ambasciatori della NATO si incontreranno questa mattina a Bruxelles per discutere la situazione.
Aggiunge che il presidente Biden si è unito questa mattina ai leader del G7 per discutere della situazione in Polonia e che, rispondendo ai giornalisti, ha escluso che il missile sia stato lanciato dalla Russia,
Tuttavia, Biden ha chiesto al Congresso di approvare ulteriori 37,7 miliardi di dollari di assistenza per l'Ucraina, inclusi oltre 21 miliardi di dollari per le armi.
Questo, mentre i leader al vertice del G20 hanno sollecitato la fine della guerra, spiegando le sfide che il conflitto in corso impone allle loro nazioni e gli effetti economici preoccupanti che sta generando.
Secondo il The Guardian, anche se è probabile che questo incidente venga contenuto, ciò non significa che i rischi di uno scontro Nato-Russia a causa di un errore di calcolo non siano reali.
E, aggiunge ciò che pare chiaro a tutti e cioè che Kiev è ansiosa di legare la Nato il più strettamente possibile alla lotta del paese per ripristinare la sua sovranità e integrità territoriale.
Zelenskiy ha detto ieri che i missili sono stati "un attacco contro la nostra sicurezza collettiva" e una "escalation molto grave".
Azzardata e subdola strumentalizzazione di un errore della sua difesa aerea.
Zelenskiy, per fortuna, non se lo fila nessuno in quanto pare inamissibile l'ipotesi scellerata di un bombardamento russo in Polonia ed in quanto è chiaro a tutti quanto sia pericoloso sposare questa teoria folle di Zelenskiy che punta alla guerra totale che nessuno, sano di mente, vuole.
Adnkronos, nel suo ultimo lancio di oggi, informa che il missile (o il pezzo di missile) sia di fabbricazione russa, secondo quanto ha reso noto il ministero degli Esteri di Varsavia in nottata.
Il missile "con ogni probabilità è stato prodotto in Russia", ha detto il presidente polacco Andrzej Duda mantenendo un approccio prudente, senza fare esplicito riferimento a chi abbia lanciato il missile. "Stiamo lavorando con calma", ha detto in relazione alle indagini.