Giannina Puddu, 9 aprile 2025.
Jochen Zeitz, che era riuscito nell'impresa di ridare vita al marchio tedesco Puma prossimo al fallimento, teme di non poter ripetere il successo con lo storico marchio americano delle motociclette.
Era entrato a far parte del consiglio di amministrazione di Harley-Davidson nel 2007 ed era stato nominato CEO nel maggio 2020 con l'arduo compito di rilanciare la domanda che era crollata.
Joe Altobello, analista di Raymond James, ha dato la sua lettura (riportata da Reuters) della difficoltà dell'operazione: "Purtroppo, il settore è stato messo alla prova da diversi fattori, tra cui i tassi di interesse più elevati; allo stesso tempo, i consumatori sembrano preferire moto più piccole e convenienti, il che non è il punto di forza di Harley."
Nel mese di febbraio, la Harley ha previsto che i profitti e i ricavi delle motociclette nel 2025 rimarranno invariati nella migliore delle ipotesi o scenderanno del 5%.
La nuova guerra commerciale globale che si è aperta è un ulteriore elemento di rischio che minaccia le vendite.
David MacGregor, analista di ricerca di Longbow conferma le previsioni fosche: "La mancanza di domanda da parte del mercato finale sembra destinata a continuare nel prossimo futuro e ha minato il piano di ristrutturazione e scosso la fiducia di concessionari e investitori".
Il consiglio di amministrazione di Harley è impegnato nella ricerca del successore di Zeitz che rimarrà in carica fino alla nuova nomina.
Sarà dura trovare qualcuno che sia disponibile ad associare il suo nome ad un insuccesso che sembra già scritto.
Il nuovo mercato tracciato da Zeitz per la mitica moto è quello dei giovani di età compresa tra i 18 e i 24 anni che, nelle attuali turbolenze non sembrano avere, nè il potenziale economico, nè la volontà di avventurarsi in acquisti così costosi.
Il nuovo CEO dovrà iniziare, probabilmente, dall'individuazione di un nuovo target che sia meno esposto alle crisi attuali.