Istat: Italia, migliora il disavanzo commerciale

  Buone notizie sul fronte macro per il nostro paese. A settembre si registra un aumento congiunturale del 2% per l`export, in gran parte imputabile ai mercati extra Ue (+4,1%) e un calo dell`1,3% per l`import. Lo rileva l`Istat,rirpeso da Adnkronos, spiegando che il disavanzo commerciale è di 1,8 miliardi di euro, pari a circa la metà di quello di settembre 2010 (-3,7 miliardi). Nel corso dell`anno il deficit ha raggiunto 23,1 miliardi, in aumento rispetto allo scorso anno (-21,1 miliardi). Tuttavia, nello stesso periodo, il saldo non energetico (+22,1 miliardi) risulta in aumento sul 2010 (+16,5 miliardi). Rispetto al trimestre precedente, nel periodo luglio-settembre le esportazioni sono aumentate dell`1,7%, con un incremento maggiore sui mercati extra Ue (+2,6%) rispetto a quelli Ue (+1%). Per gli acquisti dall`estero si osserva invece una flessione dello 0,4%.    La crescita tendenziale delle esportazioni di settembre si conferma significativa (+10,3%) e nettamente superiore a quella delle importazioni (+3,6%). L`aumento dell`export è particolarmente sostenuto sui mercati extra Ue (+17,7%). Nel periodo gennaio-settembre 2011 si rilevano tassi di crescita tendenziali simili sia per l`export (+13,5%), sia per l`import (+13,2%), con aumenti più consistenti per i mercati extra Ue. A settembre la tendenza positiva dell`export è confermata anche in termini di volumi (+3,4% su settembre 2010), che diminuiscono per le importazioni (-5,6%); nel corso dell`anno la crescita dei volumi esportati si attesta a +5,7%, quella dell`import all`1,7%. La crescita tendenziale dei valori medi unitari è pari al 9,8% per l`import e al 6,7% per l`export. Al netto dell`energia i rispettivi tassi di crescita sono pari, rispettivamente, a +4,3% e +5,1%. A settembre i raggruppamenti principali di industrie più dinamici sono stati i prodotti energetici all`import (+19,8%) e all`export (+22,9%), i prodotti intermedi all`export (+12,8%) e i beni di consumo non durevoli (+10,8% all`export e +8,1% all`import). La crescita dell`export a settembre è trainata dalle vendite di metalli di base e prodotti in metallo verso Svizzera e Francia, e di mezzi di trasporto (autoveicoli esclusi) verso Francia.  

Istat: Italia, migliora il disavanzo commerciale