Istat, in aumento la disoccupazione giovanile

L`occupazione a ottobre è rimasta invariata rispetto a settembre mentre è aumentata dello 0,2% (+53 mila unità) rispetto a ottobre 2010. Lo rileva l`Istat, ripresa dalle agenzie, sottolineando che gli occupati nel mese erano 22.913.000. «Il tasso di disoccupazione giovanile è pari al 29,2%, in diminuzione di 0,1 punti percentuali rispetto a settembre -prosegue l`Istat- Gli inattivi tra i 15 e i 64 anni diminuiscono dello 0,4% (-60 mila unità) rispetto al mese precedente. Il tasso di inattività si posiziona al 37,8%, con una flessione di 0,1 punti percentuali sia in termini congiunturali sia su base annua». «A ottobre la stabilità dell`occupazione complessiva rispetto al mese precedente è sintesi di una diminuzione della componente maschile (-0,5%) e di un aumento di quella femminile (+0,8%). Anche su base annua la crescita dell`occupazione interessa esclusivamente la componente femminile (+1,2%), mentre l`occupazione maschile diminuisce dello 0,4% -continua l`Istat-.Il tasso di occupazione maschile, pari al 67,3%, diminuisce di 0,3 punti percentuali sia rispetto a settembre sia su base annua. Quello femminile, pari al 46,5%, registra un aumento di 0,4 punti percentuali sia in termini congiunturali sia tendenziali.La disoccupazione maschile cresce del 6,5% rispetto al mese precedente e del 4,5% nei dodici mesi; il numero di donne disoccupate diminuisce rispetto a settembre (-1,9%) e su base annua (-1,3%)». «Il tasso di disoccupazione maschile aumenta di 0,5 punti percentuali nell`ultimo mese, portandosi al 7,9%; quello femminile segna una flessione di 0,2 punti e si attesta al 9,4%. Rispetto all`anno precedente il tasso di disoccupazione maschile sale di 0,3 punti percentuali e quello femminile diminuisce di 0,2 punti percentuali -prosegue la nota Istat-.L`inattività diminuisce dello 0,4% in confronto al mese precedente. Il calo congiunturale coinvolge sia la componente maschile (-0,2%), sia quella femminile (-0,5%); nei dodici mesi gli uomini inattivi aumentano dello 0,6%, mentre le donne inattive diminuiscono dello 0,3%», connclude l`Istat.

Istat, in aumento la disoccupazione giovanile