Invesco, quando la strategia “risk parity” paga
Invesco Balanced-Risk Allocation Fund si è aggiudicato la pole position nella sua categoria (EUR flexible allocation) per la performance a un anno, secondo la autorevole classificazione Morningstar.
redazione
Invesco Balanced-Risk Allocation è stato lanciato in Italia nel 2009, replicando la strategia di Risk Parity già disponibile sul mercato americano dal 2004. Il fondo è stato creato con lobiettivo di rispondere alla necessità degli investitori e dei loro consulenti finanziari di trovare alternative ai tradizionali fondi bilanciati, meno performanti, soprattutto in periodi di elevata volatilità, dove è sempre più difficile trovare il giusto equilibrio tra rischio e rendimento.
La strategia di Risk Parity utilizza un approccio strategico caratterizzato da aggiustamenti tattici. Il punto di partenza è quello di bilanciare i rischi associati alle diverse condizioni macroeconomiche. Da qui si scelgono le asset class che si ritiene possano performare meglio in questi scenari e se ne bilanciano i rischi. Così viene generato un portafoglio strategico, successivamente adattato in base ad accorgimenti tattici.
“Siamo molto soddisfatti di questo risultato - commenta Giuliano D’Acunti, Responsabile della Distribuzione Retail in Italia - perché premia la indubbia capacità del nostro team di gestione, evidenziando la validità di questa metodologia gestionale basata sul rischio, anche e soprattutto in periodi di alta volatilità quale quello che abbiamo attraversato e stiamo ancora attraversando”. E‟ un periodo particolarmente positivo per Invesco, che secondo i dati diffusi da Assogestioni e relativo a questo inizio anno, è riuscita a chiudere il periodo con una raccolta netta di oltre 150 milioni, e posizionandosi così come terza casa nel panorama delle società estere.
