INVERSIONE DI MERCATO O PIA ILLUSIONE?

INVERSIONE DI MERCATO O PIA ILLUSIONE?

Giannina Puddu, 5 ottobre 2022.

Mentre la Banca d’Inghilterra annuncia un programma temporaneo di acquisto di obbligazioni per calmare i mercati finanziari londinesi, la Federal Reserve non  accenna a nessun programma di acquisto negli Stati Uniti.

Dall'altra parte dell' Atlantico, S&P Global, attende i dati  relativi agli utili del terzo trimestre.

Howard Silverblatt, analista senior dell'indice, ha detto: 

“Ottobre porta guadagni, con le stime del terzo trimestre già in calo del 7%..." e

“La preoccupazione più grande (rispetto ai numeri effettivi per il terzo trimestre, quando i consumatori stavano ancora spendendo) è la guida per il quarto trimestre, poiché i consumatori si sono ritirati, l’inflazione continua e gli ‘aggiustamenti’ della Fed avranno un impatto più sostanziale”.

Secondo le proiezioni degli analisti di S&P Global, gli utili del terzo trimestre dell’S&P 500 cresceranno del 6,1% rispetto allo stesso trimestre di un anno fa e di quasi il 18% rispetto al secondo trimestre del 2022.

Le stime per il prossimo anno prevedono una crescita degli utili del 14,3% rispetto al 2022. 

Silverblatt ha anche esaminato le prestazioni tipiche dell’S&P 500 nel mese di ottobre. 

“Storicamente, i post dell’indice guadagnano il 57,4% delle volte, con un guadagno medio del 4,18% per i mesi in rialzo, una diminuzione media del 4,67% per i mesi in calo e una diminuzione media complessiva dello 0,46%”, ha scritto.

I futures Nasdaq 100 hanno visto il guadagno maggiore all’apertura, in rialzo dello 0,26%.

I futures legati all’S&P 500 sono aumentati dello 0,17%. 

I futures per il Dow Jones Industrial Average sono aumentati di 31 punti, ovvero dello 0,10%.

Il tragico mese di settembre si è chiuso registrando forti perdite diffuse.

Il mese di ottobre ha invertito la tendenza portando significativi recuperi.

Le azioni di Rivian sono aumentate del 9,3% dopo che il produttore di veicoli elettrici ha riferito dell'incremento della produzione pari a + 67% nel terzo trimestre rispetto al secondo.

Le azioni Poshmark, sono aumentate del 12,1% spinte dalla notizia che il gigante sudcoreano di Internet Naver se le stava comprando.

Il titolo biofarmaceutico, Gilead Sciences  ha guadagnato il 3,1% nel premercato dopo che JPMorgan Chase ha affermato che le azioni sono attualmente sottovalutate.

In generale, le azioni hanno registrato il verde nella giornata martedì.

Il Dow Jones Industrial Average è aumentato di 405 punti, con +  1,4%.

Lo S&P 500 è cresciuto  dell′1,6% e il Nasdaq Composite del 2%.

La Finanza se ne infischia degli  1,1 milioni di posti di lavoro registrati sotto le stime per il mese di agosto.

I senza lavoro, per qualunque causa, sono aumentati di 100.000 unità nel mese chiudendo a 4,16 milioni, il totale.

Anche le azioni di Norwegian Cruise Line Holdings sono aumentate dell′8%.

Questo rimbalzo pare essere legato alla fine degli obblighi di mascheramento e di vaccinazione per viaggiare.

Carnival ha guadagnato oltre il 7% e Royal Caribbean il 6,2%. 

Anche se, queste due compagnie di crociera, richiedono ancora test per i passeggeri non vaccinati.

Delta e American, compagnie aeree,  hanno preso  il 7%, mentre United il 6,5%.

Facile prevedere che l'energia potesse esprimere  la grande sovraperformance durante questo periodo, con un aumento medio, per i titoli del settore, del 9,1%. 

Marathon Oil, APA e Devon sono anche tra i migliori risultati dell’S&P 500 da inizio settimana, con  oltre il +13% ciascuno.

Come da copione noiosissimo, che da decenni vediamo ripetersi, le borse europee si sono accodate registrando, non si sa perchè, i loro recuperi.

L'indice Stoxx 600 che comprende un’ampia fascia di azioni europee, è salito del 3,1% nella giornata di ieri, segnando il suo più grande guadagno giornaliero da marzo. 

Società dei settori viaggi e tempo libero hanno guidato i guadagni, in aumento del 6,1%.

I tecnologici e gli industriali a +5% e +4,2%.

Il Dax tedesco è salito del 3,8%,  il CAC 40 francese è balzato del 4,2%, il nostro Ftse Mib ha realizzato il + 3,42 con Moncler +8,07%, Nexi +6,43% e Saipem a +6,4%.

Perfino Credit Suisse, pur in odore di fallimento, dopo aver perso il 60% del suo valore nel 2022, dopo l'ennesimo crollo di lunedì, ieri ha magicamente raccolto il +4%. 

Vero è che, in un rapporto del Financial Times, si legge che i dirigenti del Credit Suisse stanno rassicurando i principali investitori sulla salute finanziaria della banca svizzera. 

Questa nuova ventata di ottimismo si scontra con pareri guardinghi ed anche  critici.

Tra questi, quello del miliardario  Barry Sternlicht che ritiene che l'aggressivo rialzo dei tassi messo in atto dalla FED sia scelta sbagliata che espone ad ulteriori danni l'economia americana e quella globale.

Vero, tant'è che la BCE replica, pedissequamente, la politica monetaria della FED, come se ciò che accade negli USA fosse sovrapponibile a ciò che accade in Area UE...

Sternlicht, che è anche il CEO di Starwood Capital Group, picchia durissimo, affermando che “Se continueranno ad agire, causeranno incredibili calamità, e non solo qui, in tutto il mondo”.

Per dimostrare la correttezza della sua visione ha citato la caduta del mercato nel 2022 e la nuova forza del dollaro.

Ha chiarito che  la Fed dovrebbe muoversi più lentamente e guardare più da vicino i dati economici.

Ma, la FED, come la BCE, guarda solo all'inflazione, qualunque ne sia la causa...

Anche  Adam Parker, fondatore e CEO di  Trivariate Research afferma che gli investitori potrebbero essere “un po’ troppo ottimisti” su una ripresa del 2023.

Appunto!

Negli USA si insiste su una prospettiva di recessione imminente...

Parker ha costruito un'infrastruttura quantitativa per condurre analisi sulla ricerca sui singoli stock, sulla gestione del rischio, sulla diagnostica delle operazioni precedenti per migliorare il dimensionamento e la tempistica e sulla ricerca macro.

Intervistato durante la diretta della CNBC, su Squawk on the Street, ha detto:

“Mi sono scaldato di fronte a questa idea nelle ultime due o tre settimane sul fatto che l’opinione condivisa che avremo un minimo e poi la ripresa nel 2023 potrebbe essere sbagliata”.

Ha consigliato agli investitori di tenere sotto controllo le scorte, che potrebbero rivelarsi eccessive, nell' abbigliamento, nell'industria e in altri settori.

I nuovi dati sugli utili e sulla produzione potrebbero essere drogati.

I magnifici utili, sopra le attese, potrebbero nascere da un'iper produzione che si sconterà poco dopo...

“Squawk on the Street” è trasmessa, dal vivo,  al piano della Borsa di New York.