Intesa, Beltratti fa il punto della situazione

Sui target del piano industriale «al momento abbiamo un piano di impresa». Così Andrea Beltratti, presidente del Consiglio di gestione di Intesa Sanpaolo, risponde a chi gli chiedeva se potrebbero essere rivisti gli obiettivi numerici dell`istituto.

«Il piano - ha continuato il presidente del cdg della banca - contiene alcuni progetti che dipendono dagli scenari macroeconomici. E noi avevamo già ragionato su uno scenario molto prudente». Inoltre il piano strategico di Intesa Sanpaolo contiene una parte «dell`efficientamento e dell`aumento della produttività in cui continuiamo a credere».
A chi gli chiedeva di eventuali modifiche al piano industriale del Gruppo, Beltratti ha spiegato che «aggiorniamo sempre le nostre strategie e l`organizzazione - ha continuato riferendosi alla nomina avvenuta ieri di Carlo Messina come direttore generale, - ne è parte».
Messina, ha continuato il presidente del cdg di Intesa Sp, «è una persona di cui c`è la massima stima in banca e il cdg e il cds sono stati felici di ricevere la proposta dell`amministratore delegato. Facciamo tutti gli auguri a Messina per il suo nuovo incarico». 
Beltratti, rispondendo poi a chi gli chiedeva a quanto potrebbe ammontare la cedola dell`istituto sull`esercizio 2011 ha risposto: «È presto per parlarne. Fino al terzo trimestre abbiamo fatto accantonamenti. Sul quarto trimestre non ho commenti da fare».
Intesa Sanpaolo parteciperà infine all`asta della Bce prevista per fine febbraio per un ammontare non ancora quantificato. «Intesa Sanpaolo - ha spiegato Beltratti - parteciperà senz`altro ma l`ammontare non è stato ancora deciso».
Sul continuo aumento dei depositi overnight delle banche alla Bce, Beltratti ha sottolineato poi che «in un clima di incertezza tutte le banche europee hanno interesse a mantenere la liquidità» nella Bce. L`aumento dei depositi, ha concluso, dovrebbe quindi rimanere «finchè non sarà superato questo clima di incertezza». 
 
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