Industria, incontro europeo nella siderurgia
Il Vice Presidente della Commissione europea, responsabile per l`Industria e l`Imprenditoria, Antonio Tajani e il Commissario all`Occupazione Affari Sociali e Integrazione, Laszlo Andor, hanno incontrato lo scorso pomeriggio i vertici delle principali aziende siderurgiche europee, tra cui Arcelor Mittal, ThyssenKrupp, Slazgitter, Tata Steel Europe, Duferco, Ruukki, Tenaris, RIVA e il direttore generale di Eurofer. Per il Parlamento europeo era presente il Presidente della Commissione Industria, Energia e Ricerca, Amalia Sartori.
Alla riunione con l`industria - si legge in una nota - e` seguita una seconda riunione con le parti sociali cui hanno preso parte Tajani e il rappresentante del parlamento.
L`industria dell`acciaio europea e` una delle piu` colpite dalla crisi economica, oltre ad essere sempre piu` esposta alla concorrenza internazionale che beneficia spesso di costi energetici e di manodopera piu` bassi e regole sociali e ambientali meno rigide. A queste difficolta` si e` aggiunto un brusco calo della domanda che ha provocato una sovraccapacita` con possibile esigenza di una ristrutturazione del settore.
La riunione di oggi segna il punto di partenza di un piano d`azione europeo per l`acciaio che la Commissione intende approvare entro giugno del 2013. All`ordine del giorno, diverse iniziative europee a sostegno della competitivita` del settore sul mercato globale in una prospettiva a lungo termine.
In particolare, si e` parlato della necessita` di rilanciare i mercati a valle, a cominciare da quello dell`auto e delle costruzioni da cui deriva il 40% della domanda di acciaio. In proposito Tajani ha annunciato la presentazione di un piano auto entro ottobre e l`attuazione della strategia sulle costruzioni approvata a luglio.
Altro punto nevralgico, l`accesso alle materie prime, dove la Commissione sta portando avanti una azione diplomatica per garantire all`industria europea l`accesso alle materie prime strategiche. E` stata anche sottolineata la difficolta` di competere sui mercati mondiali con un costo energetico che e` quasi l doppio rispetto a USA e Giappone e che incide per il 15% sui costi di produzione. Per questo e` necessario che la Commissione continui a spingere per un accesso piu` sicuro e concorrenziale all`energia attraverso la modernizzazione delle reti e il miglior funzionamento del mercato europeo dell`energia. Essenziale la promozione dell`efficienza energetica attraverso programmi di stimolo all`innovazione.
I rappresentati dell`industria hanno sollevato preoccupazioni riguardo a regole eccessivamente rigide e gravose sulle emissioni climalteranti riconoscendo, peraltro, la necessita` di un giusto equilibrio tra le esigenze industriali e quelle della sostenibilita` ambientale.
Antonio Tajani ha dichiarato: ``Il settore siderurgico e` parte essenziale della base industriale europea. Dobbiamo sostenere i suoi sforzi verso una modernizzazione e rafforzamento della competitivita`, basata anche su maggiore sostenibilita` ambientale e utilizzo efficiente delle risorse. Il mio obiettivo e` lanciare un piano europeo da approvare entro la prima meta` dell`anno prossimo per favorire la competitivita` del settore``.