In vacanza con valigia e bollettini al seguito
Se è vero che 1 italiano su 2 ha dichiarato che quest’anno non andrà in vacanza per mancanza di denaro, è anche vero che l’altro 50% delle famiglie è disposto a stipulare un finanziamento pur di non dover rinunciare alle ferie.
redazione 
I dati interessanti emergono dal portale comparativo Facile.it che in collaborazione a Prestiti.it ha analizzato ben 40 mila richieste di finanziamento che sono giunte nel corso degli ultimi 6 mesi. L’analisi mostra come vi sia stato un incremento del 13% degli importi richiesti, passando quindi dai 4100 euro del 2012 ai 4700 del 2013, ma altresì un aumento dei tempi medi di restituzione del prestito domandato, +5%, da 39 a 41 rate mensili.
In sintesi per fare le ferie molte famiglie sono disposte a richiedere un prestito da ripagare poi “comodamente” nei successivi tre anni e mezzo con un importo medio mensile calcolato intorno ai 139 euro.
Secondo il responsabile Business Unit Prestiti dei due broker online, Lorenzo Bacca, “il dato emerso dall’analisi non va interpretato in maniera negativa: anche in Italia il ricorso al credito al consumo sta diventando un’abitudine slegata dall’acquisto di beni fisici e dilatare la spesa può essere un modo per non fare rinunce, e concedersi una vacanza ogni tanto”
Aggiunge però “è fondamentale parametrare le richieste alle proprie possibilità rivolgendosi ad operatori seri e confrontando le diverse offerti presenti sul mercato”.
A finanziamento pagato, sicuramente l’abbronzatura, sarà svanita da tempo, ci auguriamo almeno che oltre ai bollettini sparsi per casa, rimarranno anche delle foto appese alle pareti, per rendere merito ad una vacanza che si farà, certamente ricordare a lungo.
Erica Venditti
