Imu, si fissano i primi paletti
Il consiglio comunale di Firenze ha approvato il regolamento sull`Imposta Municipale Unica e le aliquote dell`imposta per l`anno 2012.
Per le abitazioni principali e quelle affittate a canone concordato sono fissate le aliquote base previste dalla legge, rispettivamente pari allo 0.4% e allo 0.76%. Soltanto per gli immobili sfitti da almeno un anno è prevista l`aliquota massima stabilita dalla legge, pari allo 1.06%. Per il 2012 si potrà pagare l`Imu in due diverse modalità: in due rate (per tutti gli immobili). La prima dovrà essere pagata entro il 18 giugno per il 50% dell`imposta dovuta, applicando l`aliquota di base. La seconda rata dovrà essere pagata entro il 17 dicembre per l`importo rimanente, a saldo dell`imposta completamente dovuta, con conguaglio sulla prima rata. C`è poi la possibilità (facoltativa, solo per l`abitazione principale e le sue pertinenze) di pagare in tre rate. La prima e la seconda rata dovranno essere pagate rispettivamente entro il 18 giugno e il 17 settembre, per un terzo dell`importo dovuto applicando le aliquote di base. La terza rata dovrà essere pagata entro il 17 dicembre. Facendo un raffronto con la vecchia Ici, il Comune incassava 90 milioni di euro, più un trasferimento compensativo di circa 47 milioni. Adesso i contribuenti pagheranno 233 milioni di euro. «Quelli del Pd sono consiglieri virtuali al servizio della `playstation` di Renzi . accusa il Pdl, che chiedeva di tenere l`aliquota allo 0,2% -. Rispondono sempre ciecamente alle indicazioni del sindaco, e i loro interventi riflettono unicamente la volontà di aderire agli ordini ricevuti. Presenze virtuali che sviliscono il ruolo di questa assemblea. Oggi ne abbiamo avuta l`ennesima riprova, quando si è trattato di discutere gli emendamenti al regolamento sull`Imu, il capogruppo ha dichiarato che li avrebbe bocciati tutti, e i suoi consiglieri si sono adeguati».