IL VOTO IN OLANDA DOPO RUTTE. IL NO DEL POPOLO ALL'UE
Si dice che sia difficile da collocare politicamente da chi la vorrebbe "collocare" negli schemi della vecchia politica.
Il BBB si oppone alle rigide misure climatiche e tutela gli agricoltori e la vita rurale.
La BBC aveva intervistato l'allevatore Geertjan Kloosterboer chiedendogli se vedesse un futuro per i suoi figli nell'agricoltura e aveva risposto: "Non so se è quello che vogliono. Quando parliamo di agricoltura è solo stress. Ma voglio che loro abbiano una scelta, non che sia il governo a fare quella scelta per loro."
Si riferiva alle misure proposte dal governo olandese per limitare le emissioni di azoto.
Misure che dettavano un taglio drastico degli allevamenti con la chiusura di 11.200 aziende agricole e altri 17.600 agricoltori ai quali veniva chiesto di ridurre pesantemente il numero dei capi di bestiame.
Wilders e Van Der Plas hanno in comune l'aver sorpreso gli osservatori politici e i concorrenti in campo con il loro successo elettorale fuori agenda.
Ciò che hanno fatto è stato dare voce agli olandesi che vivono quotidianamente gli affetti delle decisioni assunte dal governo nazionale ispirato da Bruxelles e da Bruxelles, sulle loro vite.
A chi aveva dimostrato stupore nel momento del successo del BBB dato per non-normale, come oggi si sorprende per l'inaspettato trionfo di Wilders, Van Der Plas aveva risposto: "Questo non è normale, ma in realtà lo è! Hanno votato tutti i cittadini normali".